Pubblicato il: 04/06/2020 alle 19:41
Altri due cittadini di nazionalità pakistana di 21 e 40 anni sono stati fermati oggi pomeriggio dai carabinieri della Compagnia di Caltanissetta per l'omicidio del giovane Adnan Siddique, raggiunto da almeno quattro coltellate ieri sera nella sua abitazione di via San Cataldo. In tutto sono ora quattro i fermi per omicidio – questa mattina erano stati fermati altri due pakistani, Muhammad Shoaib, 27 anni e Alì Shujaat, 32 anni – e un altro connazionale di 48 anni è stato arrestato per favoreggiamento. Il giovane Adnan Siddique conosceva tutti e cinque i fermati. Si tratta, secondo quanto si apprende di persone che abitavano tutte in vie limitrofe. Le indagini della Sezione Operativa del NORM hanno fatto luce sull’intero sodalizio criminale, composto da quattro pakistani ed un fiancheggiatore. Il fermo dei due pakistani di oggi pomeriggio è avvenuto nel centro abitato di Canicattì, dove entrambi avevano provato a trovare rifugio, avvalendosi dell’ospitalità di una giovane ragazza. Una volta individuati, i due hanno provato a darsi alla fuga, subito bloccata dai carabinieri. I due sono stati condotti al carcere di Agrigento in regime di fermo. Sembrerebbe anche che la vittima in passato aveva già denunciato alle forze dell'ordine delle aggressioni da parte di suoi connazionali, circostanza che è stata confermata da diverse persone che conoscevano il giovane. Diverse le piste battute dai carabinieri tra le quali quella di debiti pregressi tra la vittima e i suoi assassini. Ma in questo momento viene valutato ogni indizio utile a ricostruire quanto accaduto. Intanto per sabato mattina è prevista l'autopsia sul corpo del giovane che sarà eseguita dal medico legale Cataldo Raffino.