Pubblicato il: 26/01/2019 alle 17:46
“Esprimiamo plauso per le parole espresse dalla Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta in occasione della inaugurazione dell'anno giudiziario”. E’ quanto afferma in una nota il Segretario Generale Funzione Pubblica della Cgil Rosanna Moncada. “L'attenzione rivolta all'impegno di tutto il personale dipendente nonostante la grave carenza di organico che quotidianamente presta la propria opera trova la nostra piena condivisione. L'intero apparato lavorativo che orbita attorno al sistema della giustizia attraverso l'opera della Magistratura, di tutti i lavoratori dipendenti, siano essi appartenenti al dipartimento della Giustizia Ordinaria, al Dipartimento di Giustizia Minorile e quelli del Dipartimento Penitenziario, assicura e contribuisce a determinare e sostenere quel presidio di legalità e giustizia vanto di un territorio letteralmente messo in ginocchio da politiche poco accorte e assolutamente miopi. La specificità e la complessità del lavoro di questi lavoratori preposti alla sorveglianza, alla rieducazione e all’'intera gestione amministrativa/contabile abbisogna di migliori condizioni lavorative, di formazione e di valorizzazione professionale. I tagli operati dalla politica a danno del pubblico impiego in termini di occupazione e di formazione stanno minando la qualità del servizio pubblico e nella nostra provincia dilaniata dalla assoluta mancanza di infrastrutture adeguate, da opere iniziate e mai concluse da forme di malavita che resistono e continuano a imporre con prepotenza la loro presenza, il lavoro di questi lavoratori è ancora più prezioso. Come funzione pubblica Cgil ribadiamo il ruolo del servizio pubblico fondamentale per lo sviluppo di un paese e pertanto riteniamo essenziale concorrere per migliorarlo. Senza il lavoro prezioso di questi lavoratori la Democrazia non potrebbe funzionare pertanto Il rapporto inscindibile tra diritti dei lavoratori pubblici e diritti dei cittadini di usufruire di servizi pubblici efficaci e efficienti per noi è fondamentale. Abbiamo però bisogno di un piano straordinario di assunzioni affinché il perimetro pubblico diventi capace di ampliare le sue capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini, di diventare espressione del valore pubblico e di essere motrice dello sviluppo del nostro paese”.