Prorogato fino al 31 dicembre 2018 il contratto per 246 unità dell'Asp ex Lsu. La direzione dell'Azienda Sanitaria Provinciale questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme ai rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, ha annunciato inoltre che per questi stessi lavoratori si sta lavorando alla stabilizzazione definitiva. “La direzione dell'Asp – ha dichiarato il direttore generale Carmelo Iacono – ha dovuto affrontare tre problematiche fondamentali. La prima è stata quella della tutela alle fragilità Autismo, Alzheimer e Pnl. Servizio che siamo riusciti a mantenere e per i quali entro il 31 dicembre individueremo, tra i partecipanti al bando, i 59 lavoratori che se ne occuperanno. La seconda era quella dei contratti a tempo determinato: abbiamo provveduto con vari atti deliberativi a prorogare il contratto fino al 30/06 del 2017 per 120 dirigenti (tra il personale sanitario) e 40 lavoratori del comparto. Infine vi era l'annosa problematica degli ex Lsu. Si è cercato di portare a termine la stabilizzazione di questo personale ma le vicende nazionali non hanno consentito di portare a termine il nostro obiettivo. Tuttavia una circolare regionale ci ha consentito di esitare una delibera di proroga di tutto il personale (in tutto 246 persone) fino al 31/12/2018. In questo periodo saremo impegnati a mettere in atto tutte quelle azioni per la stabilizzazione definitiva. Si tratta dunque di quasi 500 lavoratori, in tutto, che manterranno un posto di lavoro. L'azione dell'Azienda è stata infatti mirata non solo a garantire il servizio erogato, perché senza questi lavoratori saremo andati in crisi, ma ci ha consentito di non lasciare 500 famiglie senza uno stipendio, cosa che avrebbe avuto una ricaduta sociale gravissima. Ringrazio tutta la direzione strategica, tutti i dipendenti che sono stati a lavoro, e le Organizzazioni Sindacali che ci hanno supportato e ci supporteranno per garantire i posti di lavoro”. Il direttore amministrativo Alessandro Mazzara ha sottolineato che “dal 2011 in avanti sono intervenute delle norme – in particolare il decreto del Consiglio dei Ministri del marzo 2015 che ha consentito alle aziende con personale precario di stabilizzarlo con il sistema della rotazione organica. Noi abbiamo semplicemente applicato le norme e dato una risposta di carattere sociale. Al contrario avremo creato un disagio sociale notevole e un grave impoverimento del territorio della provincia”. La collaborazione di tutti ha sottolineato il direttore sanitario Marcella Santino è stata fondamentale per arrivare a questi importanti obiettivi. “Una costante attenzione al cittadino e ai lavoratori – ha dichiarato Marcella Santino – hanno fatto venir fuori questi provvedimenti dettati dal non vole impoverire ulteriormente questo territorio e dal voler mantenere in piedi servizi dedicati ai pazienti più fragili. La proroga dei lavoratori ex Lsu è importante perché si tratta di veri e propri pilastri, dato che parliamo di operatori con ruoli e competenze elevatissimi, che fanno funzionare quotidianamente la nostra sanità. I sindacati in questo caso sono stati importantissimi e lo saranno per arrivare a stabilizzare tutto il personale. Soddisfatti i sindacati. “Siamo contenti che per la prima volta – ha dichiarato Gianfranco Di Maria, della Cisl – che per la prima volta ci siamo messi ad un tavolo dove finalmente stiamo definendo la stabilizzazione del personale. Quello dell'Asp di Caltanissetta è un percorso coraggioso, fatta in un contesto difficile e per questo lo abbiamo supportato e lo supporteremo. Sopratutto ci piace il metodo utilizzato da questa direzione strategica”. “Il risultato di oggi – ha sottolineato Massimiliano Centorbi della Uil – è il frutto di un percorso serio nel rispetto dei ruoli. Perché sarebbe stato facile per noi sindacati soffiare sul vento dell'allarmismo e invece c'è stata una seria e costante collaborazione per garantire il risultato finale”. “Esprimo grande soddisfazione – ha dichiarato Giovanna Caruso della Cgil – per il risultato raggiunto insieme e così continueremo a fare per tutti i percorsi fino alla stabilizzazione”. A margine della conferenza stampa è stato comunicato che quest'anno la cifra riconosciuta alla nostra Asp – superiore rispetto al passato – dall'assessorato regionale alla Sanità, in ragione di tutte le attività svolte e le programmazioni messe in campo è di 457 milioni di euro.