Pubblicato il: 01/10/2018 alle 14:31
Una serata che doveva trascorrere all'insegna del divertimento è finita in pronto soccorso per una diciannovenne nissena. La ragazza si trovava alla fiera con gli amici quando è rimasta vittima di un incidente sul Tagadà, giostra meccanica diffusa sin dagli anni ottanta e presente ancora oggi nella maggior parte dei luna park itineranti d'Italia. La giovane sarebbe salita sulla giostra intorno alle 23 di ieri sera. A quanto pare però si sarebbe spostata al centro del disco quando la giostra era già in funzione e, cadendo, ha battuto la testa. Subito sono intervenuti i soccorritori della Croce Rossa che hanno trasportato la 19enne in codice giallo al Sant'Elia. Qui è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo. Dopo gli esami diagnostici, le cure del caso e una breve osservazione è stata dimessa e dichiarata guaribile in qualche giorno. Non è la prima volta che sul tagadà si registrano incidenti di questo tipo. Il più grave era stato registrato ad Alezio il ferragosto del 2016. A tal proposito un giostraio di Gallipoli, nel febbraio scorso, fu condannato a 1 anno di reclusione in seguito alla morte di un 15enne che si era spostato al centro della pista anziché rimanere fermo nei sedili laterali. La magistratura contestò al giostraio il reato di omicidio colposo per non avere fermato il Tagadà pur essendosi accorto che alcuni giovani si trovavano nella parte centrale, priva delle misure di sicurezza. (Foto Archivio)