E' arrivata in pronto soccorso in stato soporoso, stato che precede il coma. Una bimba di appena un anno non rispondeva più agli stimoli e solo dopo diversi esami i sanitari sono riusciti a stabilire che avrebbe ingerito dello stupefacente. I fatti risalgono a sabato mattina quando la bimba è arrivata al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia accompagnata dai genitori, due giovani ventenni nisseni. La piccola infatti non avrebbe risposto alle sollecitazioni della madre restando in uno stato di incoscienza. La bimba è stata sottoposta ad alcuni esami diagnostici che sarebbero risultati negativi e soltanto gli esami clinici del sangue, eseguiti presso il reparto di pediatria, dove è stata immediatamente ricoverata, avrebbero confermato la positività ai cannabinoidi, verosimilmente ingeriti in modo accidentale. Ora resta da capire come sia potuto accadere che una bimba così piccola abbia potuto ingerire, seppur accidentalmente, la sostanza. Attualmente la bimba non correrebbe alcun rischio. Sono in corso accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria al fine di verificare eventuali responsabilità da parte dei genitori, due giovani ventenni nisseni.