Pubblicato il: 12/03/2025 alle 19:44
Venera Alaimo, a capo della società che gestiva la casa di riposo Santa Chiara di Caltanissetta, arrestata il 17 dicembre durante un blitz dei carabinieri, insieme ad altre 8 persone, presto potrebbe lasciare il carcere. Oggi infatti la VI sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, presieduta dal giudice Giorgio Fidelbo, trattando il ricorso proposto dai difensori, gli avvocati Antonio Impellizzeri e Umberto Ilardo, ha annullato l'ordinanza del tribunale della libertà che, in sede di riesame, aveva confermato la ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Caltanissetta disponendo un nuovo giudizio davanti al medesimo tribunale del Riesame che dovrà pronunciarsi nuovamente. “Si tratta di un annullamento nel merito – spiegano gli avvocati Ilardo e Impellizzeri – che incide profondamente sull'impianto accusatorio e sul quadro probatorio. Il tribunale del riesame dovrà rivalutare i gravi indizi di colpevolezza alla luce dei principi di diritto che saranno enunciati dalla sentenza della Suprema Corte di Cassazione che ha accolto i nostri motivi di ricorso”.