Pubblicato il: 16/11/2022 alle 16:40
La pandemia, che ha colpito in maniera drammatica il genere umano con il suo terribile bilancio di morti e di malati gravi, ha creato un clima di paura che ha spostato l’attenzione dalle altre malattie che comunque continuano ad essere presenti, comprese le malattie sessualmente trasmesse. In questo periodo sono stati infatti registrati elementi che confermano tale teoria come una importante riduzione dei test diagnostici per le malattie sessualmente trasmesse , una significativa riduzione della vaccinazione contro l’Hpv ed infine è stato registrato un forte calo nelle vendite dei preservativi, prima difesa contro tali malattie.
Negli anni passati l’Oms (organizzazione mondiale della sanità), a causa dell’aumento delle malattie sessualmente trasmesse registrato in tutto il mondo, aveva lanciato l’allarme considerando obiettivo prioritario la lotta a tali infezioni perchè mettono a serio rischio la salute delle future generazioni e la loro capacità riproduttiva. Preso atto che il Covid-19 ha polarizzato l’attenzione facendo abbassare la guardia per le altre patologie, tutte le istituzioni sanitarie hanno invitato a riprendere le campagne di sensibilizzazione.
Attenti agli eventi che colpiscono la nostra società, anche quest’anno il Rotary ha promosso in tutta la Sicilia il progetto per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse realizzato soprattutto con delle conferenze educazionali agli studenti degli ultimi anni degli istituti superiori, perché tale fascia di età è considerata particolarmente a rischio. Anche quest’anno, presidente della commissione distrettuale Sicilia/Malta, è stato nominato il dott. Giuseppe Giannone, primario emerito di ostetricia e ginecologia che insieme al dott. Giuseppe Sportato, dirigente del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, con il patrocinio del Rotary Club di Caltanissetta presidente Fabio Tornatore, hanno iniziato in data mercoledì 16 novembre le conferenze educazionali presso l’istituto Mottura di Caltanissetta.
Presenti alla conferenza il direttore dell’istituto Laura Zurli e la referente scolastica del progetto, Stefania Cammarata. Come negli anni precedenti la conferenza ha avuto un alto livello di gradimento tra gli studenti e tra i professori che hanno partecipato.