Domani alle ore 19.00 in viale Regina Margherita, nei pressi della Caserma “Guccione”, sede del Comando Provinciale Carabinieri, sarà celebrato il 210° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Anche quest’anno, come da tradizione, la Festa sarà aperta alla cittadinanza, che potrà assistere alla consueta cerimonia militare, nel corso della quale, alla presenza delle Autorità provinciali, verranno consegnati i riconoscimenti ai Carabinieri che si sono distinti in attività istituzionali.
L’Arma, quale Forza Armata, concorre alla difesa integrata del territorio nazionale e assicura il contributo nazionale alle attività promosse dalla comunità internazionale o derivanti da accordi internazionali, volte alla ricostituzione e al ripristino dell’operatività dei corpi di polizia locali.
Quale Forza di Polizia è impegnata nello svolgimento di tutte le attività a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica: dal controllo del territorio, ai servizi di ordine pubblico, alla tutela degli interessi diffusi della collettività cui sono dedicati Reparti altamente specializzati per la sicurezza in materia di sanità, igiene e sofisticazioni alimentari; forestale, ambientale e agroalimentare; lavoro e legislazione sociale; del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale nazionale.
Un’Istituzione che è una risorsa strategica nel sistema della sicurezza pubblica nazionale: i Reparti Carabinieri rappresentano gli unici o più prossimi presidi di polizia per oltre il 90% dei 7.896 Comuni italiani dove risiede il 57% della popolazione nazionale.
Con riferimento ad alcune, attuali tematiche di particolare interesse, quale è la violenza di genere, l’Arma opera con una “Rete nazionale di monitoraggio”, strutturata su Ufficiali di Polizia Giudiziaria, appositamente addestrati presso l’Istituto di Tecniche Investigative di Velletri, con l’obiettivo di sostenere le vittime nel loro percorso di denuncia e supportare i Reparti sul territorio nello sviluppo delle indagini, anche attraverso il raccordo con la Sezione Atti Persecutori del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche per un compiuto apprezzamento dei casi. Nell’ambito della provincia di Caltanissetta, il personale specializzato può utilizzare 5 “stanze tutte per sé’” realizzate a partire dal 2015 in forza di un accordo con l’Associazione Soroptimist International, con lo scopo di incoraggiare le persone vittime di violenza a rivolgersi alle forze dell’ordine, sostenendole nel delicato momento della denuncia in un luogo protetto e accogliente dove poter raccontare quanto accaduto, determinando un rapporto meno traumatico con gli investigatori.
Anche quest’anno, accanto ai Carabinieri dell’Organizzazione Territoriale sarà schierata una rappresentanza dei Reparti Specializzati che operano nella provincia:
- il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa, che assicura le attività di controllo e investigative a salvaguardia della qualità dei servizi nella sanità, pubblica e privata, e per il contrasto delle contraffazioni farmaceutiche e alimentari, dannose per la salute;
- il Nucleo Operativo Ecologico di Caltanissetta in Gela, che concentra i propri sforzi nelle attività d’indagine più articolate e complesse, con particolare attenzione al traffico illecito di rifiuti speciali e alle attività di greenwashing da parte delle aziende;
- il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caltanissetta, che rivolge la sua attenzione, con rinnovata incisività, a tutte le forme di sfruttamento del lavoro: dal favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per il collocamento illecito di manodopera, alla gig economy, nelle cui dinamiche si insinuano i rischi di una insana precarietà.
Sarà altresì schierata una rappresentanza dell’Organizzazione Mobile con militari del 12° Reggimento “Sicilia” che espletano i servizi di ordine pubblico.