Pubblicato il: 16/01/2017 alle 09:14
Di seguito pubblichiamo un comunicato stampa, a firma dei sindacalisti Rosanna Moncada (Fp Cgil) e Salvatore Lauria (Ugl), in merito ai lavoratori precari della Camera di Commercio:
Sembrava quasi tutto risolto , ma c'è ancora grande apprensione da parte dei 41 precari in servizio presso la Camera di Commercio di Caltanissetta. Apprensione a nostro parere ben fondata considerato che la Giunta Camerale nella delibera n 1 del 9gennaio u.s. nel prendere atto delle note inviate dall' Unioncamere e dall'Assessorato Regionale alle Attività produttive rispettivamente il 04/01/2017 e 05/01/2017 ha di fatto prorogato, sino al 28 febbraio 2017 e nei limiti dell'Esercizio provvisorio della Regione Siciliana, i 41 contratti a tempo determinato ,ma, come si legge nella delibera ,l ‘erogazione degli stipendi del personale a tempo determinato dovrà avvenire solo dopo la copertura da parte della Regione Siciliana e che per le due mensilità non sarà possibile prevedere il reperimento di ulteriori fondi per impegni di tipo premiale od integrativo delle somme effettivamente erogate dalla Regione oltre al 6,27% previsto a carico della camera . Naturalmente a supporto di tale determinazione si fa riferimento alle criticità finanziarie dell'ente camerale che allo stato attuale comportano anche difficolta' per quanto riguarda l' ordinaria erogazione degli stipendi del personale camerale di ruolo . Confidando nella sollecitudine con la quale lo stesso Ente Camerale si è prodigato nel chiedere alla Regione Sicilia del saldo relativo all'anno 2016 ( pari a circa €490.000,00 .) riteniamo da parte nostra invitare la Giunta camerale ad adottare quale misura urgente quella di utilizzare le somme impegnate per la corresponsione del 50Þl famp 2016 che dovranno essere erogate a tutto il personale sia a tempo determinato che indeterminato , come pagamento delle mensilità di gennaio e febbraio 2017 dovuto al personale precario. Trattandosi appunto di salario accessorio che in questo caso sarebbe solo sospeso nelle more che la Regione eroghi quanto dovuto per il personale precario, sosteniamo che questo sia un atto dovuto e doveroso per quei 41 lavoratori la cui attività e' indispensabile per la regolare erogazione dei servizi e il funzionamento della Camera di Commercio di Caltanissetta . Un atto di giustizia sociale che senza nulla togliere a tutti i lavoratori in servizio darebbe la possibilità a 41 famiglie ad ottenere la giusta corresponsione nonché il giusto sostentamento. Parliamo di diritti assoluti ed inalienabili nei cui confronti abbiamo tutti il dovere di intervenire ed agire ognuno secondo i propri compiti e le rispettive responsabilità.