Pubblicato il: 08/10/2014 alle 09:03
Chiedeva passaggi sulla bretella autostradale, a pochi metri dall'uscita della galleria Sant'Elia, ma sua presenza a tarda sera sul ciglio della Ss 640 di un uomo seduto sul guard-rail con indosso uno zaino hanno insospettito una Volante della Polizia. Un controllo casuale ha portato invece i poliziotti a rinvenire un piccolo carico di metadone. L'uomo era un 37enne originario di Santa Caterina Villarmosa, con numerosi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, si mostrava da subito innervosito dal controllo di polizia e alla domanda degli agenti per giustificare la sua presenza in quel luogo a quell’ora, l'uomo spiegava che proveniva da Palermo e doveva raggiungere in autostop Santa Caterina Villarmosa.
Verificando i precedenti penali al database, i poliziotti ispezionavano lo zaino dell’uomo, all’interno del quale rinveniva quattro bottigliette, di 120 ml ciascuna, contenenti metadone, con etichette dell’ASL di Palermo. Tre bottigliette recavano la scritta per il trattamento di suoi familiari per conto dei quali aveva ritirato le stesse presso l’ASL di Palermo, e una terza recava la scritta per il trattamento di uno sconosciuto. L’uomo, che in questo periodo è sottoposto a terapia con metadone presso l’ASL di Caltanissetta, non sapeva fornire plausibili spiegazioni circa il possesso della bottiglietta non intestata a lui e, per questo motivo è stato trasferito in questura e denunciato per i reati di detenzione illegale di stupefacenti e ricettazione.