Indagini chiuse per i due quindicenni che avrebbero torturato e sequestrato un trendicenne nel quartiere Badia il 7 settembre dello scorso anno e raggiunti a gennaio da ordinanza di custodia cautelare. L'avviso di conclusione indagini è stato notificato ai due quindicenni ed anche ai loro legali, gli avvocati Massimiliano Bellini e Walter Tesauro. I due, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della sezione operativa coordinati dalla procura per i minori, con un inganno avrebbero attratto in un garage , di proprietà di uno dei due, e lo avrebbero bloccarto su una sedia, legandogli caviglie, polsi e bocca con del nastro da imballaggio.
La vittima sarebbe stato schiaffeggiato e sarebbe stato intimidito con attrezzi da lavoro e con un coltello. Non solo, dopo avergli versato addosso acqua intrisa di olio per motori è stata minacciata di dargli fuoco. Dopo circa un'ora e mezza, il 13enne sarebbe stato liberato con l'ulteriore minaccia di morte qualora avesse rivelato a qualcuno quanto accaduto.