Saranno in tutto circa 700 i beneficiari della manovra “anti-povertà” messa in atto dall'assessorato alle Politiche Sociali. Oltre alla Social Card, grazie alla quale già diversi nuclei senza reddito (per lo più giovani madri e persone inabili al lavoro) nel 2016 hanno ricevuto 450 euro adesso sarà attivata la cosiddetta Sia, Integrazione Attiva, che prevede lo stesso contributo in denaro dietro la prestazione di lavori socialmente utili. Un progetto che il Comune porterà avanti, come ha sottolineato l'assessore Carlo Campione, insieme all'Agenzia delle Entrate e all'Inps.