Pubblicato il: 27/12/2024 alle 14:33
Da 17 giorni sono fuori dalle loro abitazioni. Hanno trascorso il natale fuori casa e la stessa cosa avverrà anche per il capodanno. E’ un incubo senza fine quello che stanno vivendo 12 famiglie di via Redentore e due di vicolo Scilla, che erano state costrette ad abbandonare le loro abitazioni in seguito ad improvvise lesioni all’interno degli edifici. Crepe sui muri, cadute di calcinacci improvvise e l’impossibilità di riaprire le porte avevano fatto scattare l’allarme. Poi l’intervento dei vigili del fuoco e da lì l’ordinanza di sgombero. Ancora oggi le famiglie sfollate abitano da amici, parenti o B&b messi a disposizione dall’amministrazione comunale. E tra loro anche anziani e disabili. Questa mattina intanto sono stati fatti i rilievi sui fessurimetri che erano stati posti all’interno degli edifici proprio per verificare la presenza di ulteriori movimenti. Di seguito la video intervista al geologo Marcello Frangiamone incaricato come esperto dai residenti dei due condomini