Strategie anti-crisi sono state messe ancora in capo questa mattina dalla direzione generale dell'Asp per far fronte alla situazione che a partire da ieri si è venuta a creare al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia. Il direttore generale Carmelo Iacono di buon mattino ha fatto un primo sopralluogo all'interno del reparto di emergenza innanzitutto per sincerarsi delle condizioni dei malati che ieri sono stati accomodati anche nelle barelle fornite dalla Croce Rossa venuta in soccorso dell'Asp. Dopodiché il manager ha incontrato i primari di tutti i reparti del Sant'Elia per fare il punto della situazione. “Ieri – ha dichiarato Carmelo Iacono – è stato registrato un totale di 104 accessi, di cui 2 codici rossi, 15 codici gialli, 69 codici verdi e 15 codici bianchi. Quindi se è vero che l'emergenza c'è, è anche vero che bisogna rivedere l'appropriatezza dell'uso che l'utenza fa del pronto soccorso. Visto che 84 pazienti potevano essere trattati anche dai medici di famiglia o da strutture del territorio.  A fine giornata 16 persone sono state ricoverate, 6 sono state inviate in strutture ambulatoriali e 65 sono stati i dimessi. Nel corso della riunione con i primari abbiamo cercato di rivedere le procedure interne di comunicazione tra reparti e pronto soccorso per far sì che i direttori delle Unità Operative aumentino i posti letto a disposizione per il reparto di emergenza che spesso va in affanno proprio per il problema dei ricoveri”. (Rita Cinardi)
Caltanissetta, crisi pronto soccorso: il direttore generale incontra malati e primari
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