Pubblicato il: 28/12/2017 alle 08:48
Divisione Polizia Amministrativa. Eseguiti numerosi controlli ad esercizi pubblici. Denunciati i titolari di due sale di raccolta scommesse, poiché sprovvisti di licenza del Questore, sanzione amministrativa, invece, per il titolare di un compro oro. I poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Caltanissetta, nel periodo concomitante le festività natalizie, hanno eseguito mirate attività di controllo, in città ed in provincia, al fine di verificare il rispetto delle regole in materia di giochi, compro-oro, pub, bar, sale da ballo e fuochi d’artificio. Nel corso di tali controlli gli agenti hanno accertato che due sale di raccolta scommesse – una nel capoluogo e l’altra a Campofranco – operavano in maniera illegale, poiché sprovviste di concessione Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) e di licenza del Questore. Per tali violazioni i due titolari, un trentenne e un ventinovenne, sono stati denunciati in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta. Gli stessi, in caso di condanna, rischiano la reclusione da sei mesi a tre anni e il sequestro dei locali in uso. In materia di compro-oro, invece, il titolare di un esercizio operante in città è risultato in difetto nella tenuta dei dati identificativi concernenti i clienti con i quali ha intrattenuto affari, così da incorrere, stante la normativa in materia prevista da Tulps e leggi complementari, in una sanzione amministrativa compresa tra i mille ed i diecimila euro, rischiando, inoltre, nel caso di recidiva, la revoca della licenza di compro-oro. Al fine di contrastare il fenomeno dell’abuso di alcool da parte di minorenni, attesa la normativa che vieta la vendita e/o la somministrazione di sostante alcooliche ai minori degli anni diciotto, i poliziotti della squadra amministrativa hanno effettuato una scrupolosa attività di sensibilizzazione prima e di verifica poi, operando numerosi controlli nei locali della città, non rilevando abusi di particolare gravità da parte degli esercenti. Numerosi anche i controlli eseguiti dall’ufficio armi per prevenire la vendita illegale di giochi di artificio di genere vietato. Analoghi e assidui controlli verranno periodicamente ripetuti sia in città che nel resto della provincia, specie in occasione dell’imminente festività di Capodanno, così da scongiurare incidenti dovuti all’esplosione di artifici pirotecnici di genere vietato.