Pubblicato il: 19/10/2013 alle 16:44
Due tentati suicidi in poche ore a Caltanissetta. Per motivi diversi, due donne hanno tentato di uccidersi ma sono state salvate in extremis. Nel primo caso è stata una ventottenne che vive nel quartiere Stazzone, a ingerire una massiccia dose di tranquillanti e barbiturici. Sembra che i motivi del suicidio siano riconducibili alla mancanza di un lavoro da molti anni. La ragazza è stata soccorsa dal personale del “118” e trasferita in codice giallo al Pronto soccorso del “Sant'Elia” dove è stata tenuta sotto osservazione e monitorata dai medici.
Altro caso nel pomeriggio nel rione Santa Petronilla, dove sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti per una furibonda lite in famiglia. Durante un alterco col figlio, una casalinga di 44 anni, T. G., ha bevuto un po' di candeggina. Un raptus che le ha provocato un malore. I familiari hanno allertato la sala operativa del “118”: la donna è stata prima stabilizzata e soccorsa dal personale medico. D'urgenza è stata accompagnata in ospedale: i medici hanno avviato le procedure per disintossicarla dall'ingestione della candeggina. Le sue condizioni comunque non preoccupano i medici. T. G. era cosciente. Èstata trattenuta nel reparto di osservazione breve intensiva.