Pubblicato il: 22/09/2018 alle 17:25
Il Segretario Generale della Cisl Agrigento Caltanissetta Enna Emanuele Gallo, mette in evidenza i dati pubblicati dal Ministero dell’interno relativo agli sfratti 2017 nel territorio di Caltanissetta. La principale causa dei provvedimenti di sfratti è per morosità. Nel capoluogo sono state sfrattate per morosità 33 famiglie nel 2017 e 8 nel resto della provincia per un totale di 41 Famiglie.
A questo si aggiunge un dato devastante: 48 Famiglie sono giù state sfrattate attraverso l’intervento dell’ufficiale giudiziari e più di 107 Famiglie sono in attesa dell’esecuzione di sfratto.
Il Segretario Generale della Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, Emanuele Gallo ritiene che bisogna valutare attentamente gli sfratti, distinguendo tra abusi veri che vanno perseguiti e situazioni di disaggio causate da povertà, da mancanza di lavoro e da una inadeguata politica abitativa.
Bisogna ricordare che pochi sono i fondi messi a disposizione per il sostegno all’affitto (20 milioni di euro per 20192020 in tutto il territorio nazionale)
Infatti tutto questo, spiega Emanuele Gallo, rappresenta una vera emergenza abitativa: gli sfratti per morosità incolpevole stanno ad indicare la stato di povertà relativa che nella nostra provincia va oltre il 50%, dovuto alla mancanza di lavoro e, a volte, ad un reddito inadeguato alle esigenze familiari.
Tutto questo è dovuto al crollo dello stato sociale. Tale crollo è causato dalla carenza di risorse economiche e fragile modello gestionale dello stato sociale stesso. A queste mancanze si sta cercando di sopperendo tramite l’impiego del terzo settore.
In questo quadro la Cisl Agrigento Caltanissetta Enna fa emergere che le istituzioni affrontano il problema dal punto di vista emergenziale sprecando risorse e producendo altra emergenza.