Pubblicato il: 17/10/2024 alle 08:20
Assolto dal tribunale monocratico di Caltanissetta, perché il fatto non sussiste, un giovane di 27 anni di San Cataldo, difeso dall'avvocato Giuseppe Dacquì, accusato di coltivazione di marijuana e di detenzione di sostanza stupefacente, sempre marijuana, ai fini dello spaccio. I fatti risalgono al settembre 2018 quando, a seguito di una perquisizione, i carabinieri di San Cataldo avevano sequestrato due piantine di marijuana e la sostanza stupefacente e denunciato il 27enne a piede libero. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a tre di reclusione mentre l’avvocato Dacquì aveva chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste. Nel corso del procedimento è stato dimostrato, infatti, che non vi era prova che sia le piante che la sostanza stupefacente ritrovata fossero destinate allo spaccio visto che non erano stati trovati bilancini, o altro materiale, per il taglio della sostanza stupefacente o denaro che potesse confortare l’ipotesi accusatoria.