Pubblicato il: 17/01/2024 alle 17:26
Giovedì 18 gennaio alle ore 21,00 presso l’Eclettica Street Factory, con l’inizio dell’11° torneo interno (1° della stagione 2024), riprende l’attività del Risiko Club Ufficiale nisseno. Il torneo è articolato in sei turni di gioco (tutti i giovedì) con semifinali e finale. Andranno in semifinale (29 febbraio) i primi sedici giocatori della classifica dopo i primi sei turni di gioco divisi i quattro tavoli; i quattro vincitori delle semifinali giocheranno la finale il 7 marzo.
Il torneo è valido per il ranking Eclettica 2024. Ci si può iscrivere al torneo dalle 20,30 alle 21,00 presso Eclettica Street Factory di via Rochester, tutti coloro che amano il gioco di strategia più bello del mondo possono iscriversi ed affacciarsi all’attività del club che, durante tutto l’anno partecipa a master e tornei a livello regionale e nazionale. Nei giorni scorsi si è costituito il direttivo del Club che è composto da: Alessio Sansoni, Manlio Pasqualino, Maria Pia Matraxia, Maurizio Giunta, Alberto Presti e Martino Brucato che coordineranno l’attività organizzativa del Club per il biennio 2024 – 2025.
Intanto dalla Community Nazionale di Risiko, composta dai 28 Risiko Club Ufficiali d’Italia, è giunta la notizia ufficiale che Caltanissetta sarà sede di un raduno nazionale. I raduni nazionali vengono assegnati, ogni anno, a tre Club: uno del nord Italia, uno del Centro Italia e uno del Sud Italia. Caltanissetta è stata scelta per dell’attività svolta nel biennio 2022 – 2023 per la partecipazione ad eventi nazionali (master, raduni e campionati nazionali a squadre).
“Siamo soddisfatti della scelta che la Community ha fatto – dichiara Alessio Sansoni a nome del Club nisseno – dando al nostro club l’organizzazione di questo importante evento nazionale. Già da qualche giorno ci stavamo preparando per organizzare al meglio questo raduno nazionale che sarà una bella vetrina anche per la nostra Città. Era da sette anni che non veniva assegnato un raduno nazionale in Sicilia, averlo dato a Caltanissetta ci riempie di orgoglio e nello stesso tempo di responsabilità.”