Invia il curriculum a un motore di ricerca per trovare lavoro, gli arriva un’offerta della Comunità Europea, ma era una truffa. Spillati circa quattrocento euro a un trentenne nisseno. Specializzato e con le carte in regola per svolgere un lavoro qualificato e come tanti alla ricerca di un'occupazione, un nisseno trentenne, dopo aver inviato il proprio curriculum vitae a diverse aziende, ha deciso di caricarlo su un noto motore di ricerca. Dopo pochi giorni, nella sua casella elettronica, ha trovato una email, contenente un’offerta proveniente dalla Comunità Europea nella quale gli era chiesto di mettersi in contatto con un numero telefonico indicato nella email, per ricevere informazioni dettagliate. L’uomo ha prodotto tutta la documentazione richiestagli, facendo anche tre bonifici in favore di un non meglio identificato “ente riscossione tasse” per un valore totale di circa quattrocento euro. Ovviamente, intascati i soldi, ai numeri telefonici indicati in email, non ha più risposto nessuno e il malcapitato ha realizzato che si trattava una truffa, non restandogli altro che presentare denuncia alle forze dell’ordine.