Pubblicato il: 23/12/2023 alle 11:32
Nell’ambito di un percorso di Educazione civica, indirizzato alle classi 4 B e 4 E del Liceo scientifico e incentrato sul tema dell’Educazione alla legalità e del contrasto alle mafie, si è svolto, presso la biblioteca dell’IIS “Volta”, un interessante e coinvolgente incontro con il giornalista e scrittore Attilio Bolzoni, a partire dalle riflessioni sul suo ultimo libro “Controvento, racconti di frontiera”, una raccolta di suoi articoli scritti nell’arco di quasi mezzo secolo, prima per il quotidiano la Repubblica, per il quale ha lavorato per più di 40 anni e poi per il “Domani”, testata giornalistica per la quale lavora attualmente.
Dopo il saluto da parte delle professoresse Enza La Piana e Giusy Liotta, referenti dell’attività, che hanno illustrato il progetto ed espresso la loro gratitudine all’ospite per aver accettato il loro invito, è intervenuto il dirigente scolastico prof. Vito Paris, il quale ha sottolineato il valore che per un giovane può assumere il lavoro di costante e non facile ricerca della verità dei fatti compiuto in tanti anni anni dal giornalista Bolzoni.
Prendendo spunto dalla lettura di alcune pagine del libro, lette in classe sotto la guida delle docenti, gli studenti hanno posto delle domande all’autore, instaurando con lui un fitto dialogo, nel corso del quale sono state toccate varie tematiche , dalla mafia di ieri, quella dei corleonesi che agivano attraverso le stragi, all’invisibile “sistema criminale italiano odierno che è quello dei poteri apertamente illegali o piuttosto quello dei poteri legali che si muovono illegalmente e naturalmente in combutta con le mafie”, per passare poi al complesso tema della trattativa Stato-mafia, nonché al ricordo di momenti e personaggi particolarmente significativi, come i giudici Falcone e Borsellino, che hanno segnato profondamente la vita del giornalista sia dal punto di vista umano che professionale.
In conclusione, rispondendo alla domanda posta da un alunno circa il contributo che i giovani possono dare alla lotta alla mafia, Bolzoni ha sottolineato il ruolo fondamentale della famiglia, luogo di trasmissione dei valori e della scuola, luogo di formazione e cultura. Si è quindi congedato dagli studenti con la promessa di tornare per continuare a parlare di tutte le altre tematiche contenute nel suo libro, "un viaggio lungo quasi mezzo secolo", che parte dalla Sicilia per varcare i confini dell' Italia peer arrivare a terre lontane, come il Messico.