Pubblicato il: 26/03/2025 alle 21:33
Un brutto incidente sul lavoro poteva costare la vita alla dipendente di un supermercato, finita qualche giorno fa in pronto soccorso col codice arancione, poi trasformatosi in rosso. E’ accaduto nell’area gastronomia di un supermercato di Caltanissetta. La donna stava lavorando quando si è accorta che da una grata sul pavimento fuoriusciva acqua. A quel punto sono intervenuti dei tecnici che hanno iniziato a lavorare per risolvere il problema. La dipendente però non sarebbe stata informata che, durante l’intervento degli operai avrebbe dovuto spostarsi in un altro locale. Ed è stato così che mentre continuava a lavorare, ignara della fuoriuscita di esalazioni tossiche, sarebbero giunti i primi malesseri che via via sono peggiorati fino a quando ha perso i sensi piombando violentemente sul pavimento e riportando anche la frattura di due costole. Subito i colleghi hanno allertato il 118. Gli operatori sanitari hanno subito applicato la maschera d’ossigeno e condotto la paziente immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia. La donna dopo qualche ora, sottoposta alle terapie del caso, è stata dichiarata fuori pericolo e dimessa con la diagnosi di episodio sincopale in seguito ad inalazione di gas da sostanze per spurgo. Oltre alla frattura riportata alle costole. Il mancato rispetto delle norme di sicurezza da parte di operai e responsabili della struttura poteva costare la vita a una lavoratrice. Interventi di questo tipo, che prevedono la fuoriuscita di sostanze tossiche, possono infatti mettere a serio rischio la salute di chi sta lavorando e per questo vanno poste in essere tutte le misure necessarie.