Pubblicato il: 05/07/2024 alle 08:04
Ha dovuto chiudere la sua attività durante la pandemia di Covid-19 ma poi ha saputo reinventarsi e la sua arte non è andata dispersa. Giuseppe Lombardo, ex proprietario de “Lo sfizio” di via Rosso di San Secondo, aveva appena ristrutturato il suo locale, punto di riferimento per tanti nisseni, quando la pandemia si è abbattuta come un uragano sulla sua e tante altre attività costrette a chiudere nel giro di breve. Oggi però è entrato a far parte della cooperativa Etnos e così i nisseni potranno continuare a gustare i suoi cornetti artigianali, le sue torte per la colazione e le arancine. Le sue delizie finiscono dritte dal laboratorio alle due imprese sociali Aut Cafè e N'Arancina Speciale di via Rosso di San Secondo, attività nate e operanti a Caltanissetta per favorire l'inclusione sociale. Al loro interno infatti ogni giorno sono impegnati ragazzi speciali, affetti da autismo o altre patologie dello sviluppo, che possono vivere al pari dei loro coetanei l'esperienza del lavoro e della socialità. Giuseppe Lombardo, che realizza anche panini, pizze e arancine per gli ospiti della casa di riposo Nonni Felici 4.01, racconta come prepara i cornetti artigianali, senza però svelare il peso degli ingredienti per tenere custodita la sua speciale ricetta. “Per l'impasto uso della margarina tipo crema, sale, farina, zucchero, vaniglia, curcuma, per dare il colore, aroma per croissant, acqua, lievito e uova. La differenza con i cornetti industriali – spiega – a parte il gusto e la consistenza è che sono totalmente privi di emulsionanti e agenti chimici. Poi – continua – quando stendo la sfoglia inserisco un altro tipo di margarina all'interno per rendergli friabili. A quel punto si dà loro la forma e si lasciano a lievitare”. Nel suo laboratorio Giuseppe Lombardo continua a sfornare delizie e spesso ha anche tenuto lezioni per i ragazzi speciali della cooperativa Etnos facendo vedere loro come si realizzano cornetti, torte e crostate che andranno a deliziare i palati dei nisseni.