Pubblicato il: 16/02/2025 alle 10:16
Dal consigliere comunale Armando Turturici riceviamo e pubblichiamo:
“Con grande sconcerto e profonda indignazione ho letto le dichiarazioni dell’assessore Matilde Falcone, che in un recente post sui social ha insinuato dubbi inaccettabili sull'operato dei volontari animalisti di Caltanissetta, coloro che ogni giorno, con sacrificio e passione, affrontano il dramma del randagismo che da decenni affligge il nostro territorio.
Vorrei ricordare all’assessore Falcone che se oggi centinaia di cuccioli vengono salvati dalle strade, accuditi e dati in adozione, è esclusivamente grazie ai volontari, che con risorse proprie portano avanti un lavoro incessante e spesso logorante.
Le insinuazioni dell’assessore, che lascia intendere un non meglio specificato “dubbio” sulla provenienza dei cani presi in carico dai volontari, sono non solo offensive, ma anche profondamente ingiuste. È evidente che chi scrive certe cose non ha mai messo piede nelle campagne nissene, a Gibil Gabib, per esempio, dove il fenomeno delle cucciolate abbandonate è una realtà drammatica e quotidiana. Scagliarsi contro i volontari significa voltare le spalle a chi sta letteralmente tamponando il fallimento istituzionale nella gestione del randagismo.
A fronte di una situazione così grave, viene spontaneo chiedersi: cosa sta facendo, concretamente, l'assessore Falcone per risolvere il problema? Dove sono le campagne di sterilizzazione a tappeto? Dove sono i programmi di sensibilizzazione nelle scuole e tra i cittadini? Giusto per fare degli esempi.
Sono trascorsi 8 mesi dall'insediamento e non abbiamo ancora visto né saputo nulla in merito al randagismo.
I volontari, spesso a proprie spese, si occupano delle degenze post-operatorie, delle sterilizzazioni, delle cure veterinarie e delle lunghe pratiche di adozione, riuscendo a dare a centinaia di cani una nuova vita, lontano dalle strade e dal canile. Insinuare che tutto questo non sia limpido, senza uno straccio di prova, è un’offesa inaccettabile a chi, con cuore e dedizione, fa quello che l’amministrazione non fa.
Chiedo quindi formalmente le dimissioni dell’assessore Matilde Falcone.
Chiedo altresì una presa in carico decisa del problema del randagismo da parte del Sindaco.
È evidente che, senza un cambio immediato di visione e di approccio, Caltanissetta continuerà a essere la capitale del randagismo dell’entroterra siciliano, un titolo di cui nessuno può andare fiero.
La lotta al randagismo non si fa con post sui social o insinuazioni infondate, ma con i fatti. I volontari meritano rispetto, sostegno e gratitudine, non attacchi gratuiti.
Caltanissetta ha bisogno di amministratori competenti e consapevoli, non di chi, da una comoda scrivania, lancia ombre sul lavoro degli altri senza mai essersi sporcato le mani. È ora di cambiare. E se si decide di farlo, sarò sempre disponibile a offrire il mio aiuto.
Ringrazio di cuore i volontari per tutto quello che, volontariamente, fanno per il nostro territorio. Avrete sempre il mio supporto!
Armando Turturici
Consigliere comunale di Caltanissetta”