Pubblicato il: 27/05/2023 alle 08:32
Non solo trattamento delle emergenze-urgenze ma anche servizi di eccellenza. E’ quanto garantisce il reparto di Ortopedia dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta che, sotto la guida del primario Massimo Siracusa, sta raggiungendo risultati sorprendenti. L’unità operativa che vede impegnati, oltre al direttore Massimo Siracusa, gli ortopedici Anna Arancio, Giovanni Alongi, Antonio Buggea, Gabriele Gariffo e Michele Palumbo ha notevolmente incrementato gli interventi di chirurgia protesica di spalla, ginocchio ed anca, chirurgia pediatrica, chirurgia artroscopica di spalla e ginocchio, chirurgia del piede e della mano negli ultimi mesi, e garantito l’emergenza urgenza che afferisce al nostro ospedale come DEA di II livello. Ma c’è anche una bella novità: l’apertura, a partire da giugno, di un ambulatorio dedicato all’osteoporosi e alle fratture da fragilità. Le visite saranno eseguite l’ultimo martedì di ogni mese e, per accedere, gli utenti dovranno contattare il Cup Ticket prenotando una visita con l’indicazione di osteoporosi e fragilità dell’osso. L’ambulatorio sarà gestito dal dottore Gabriele Gariffo che è Bone Specialist ovvero “medico esperto nella gestione del paziente con malattie del metabolismo minerale e osseo”. “Tutto questo – spiega il primario Massimo Siracusa rientra nel mio progetto di garantire oltre che l’urgenza emergenza anche dei servizi di eccellenza inerenti le varie patologie ortopediche. Già da due anni abbiamo in funzione l’ambulatorio di Ortopedia pediatrica gestito da dottore Buggea, che è arrivato 2 anni fa dall’Unità Ortopedica Pediatrica dell’ospedale di Alessandria, quindi con esperienza specifica in questo campo, e ora apriamo questo nuovo ambulatorio dedicato all’osteoporosi che sarà un altro fiore all’occhiello. Ad occuparsene sarà il dottore Gariffo che arriva dall’ospedale Cisanello di Pisa dove ha lavorato a fianco del noto ortopedico Rodolfo Capanna. A tal proposito è già stata programmata per ottobre una giornata rivolta ai medici curanti, reumatologi, fisiatri, durante la quale tratteremo questo argomento con ospite una collega di rilievo nazionale. Al momento il reparto di Ortopedia conta sul supporto di cinque medici ma a breve avremo il concorso per poter coprire i posti vacanti e, quindi, passare a quella che io definisco la fase 2 del mio primariato: qualificare sempre di più le singole professionalità dell’Unità Operativa Complessa che dirigo, e garantire un servizio sempre più completo ai pazienti della nostra città, della provincia e dell’hinterland”.