Pubblicato il: 10/07/2024 alle 20:28
“Vorrei esplicitare la posizione di quella opposizione che in campagna elettorale in maniera coerente non voterà il presidente del consiglio indicato, sussurrato dalla maggioranza. Sebbene non ci sia nessuna dichiarazione di voto, laddove c’è uno scrutinio segreto, la posizione politica della sottoscritta e dei consiglieri Dierna, Cancelleri, Bellavia, Palermo, Turturici e Vagginelli, è non solo non prestare nessun fianco ma anche di rimanere coerenti a quanto fatto finora”. Così la consigliera comunale Annalisa Petitto intervenuta oggi, subito dopo il collega Felice Dierna, nel corso della prima seduta del consiglio comunale di Caltanissetta. Il discorso dell'ex candidata sindaco ha preceduto l'elezione del presidente del consiglio comunale. Elezione sulla quale già Felice Dierna aveva specificato che l'opposizione che durante la campagna elettorale ha sostenuto Annalisa Petitto avrebbe votato con scheda bianca. Sempre Annalisa Petitto ha subito sferrato un attacco politico contro il sindaco Walter Tesauro che si è presentato senza la sua giunta. Tra i banchi spiccava invece la presenza del deputato Michele Mancuso. “In quest’aula – ha continuato Annalisa Petitto – occupiamo legittimamente dei posti dell’opposizione perché candidati in contrapposizione alla coalizione che sostiene il sindaco. Questo civico consesso penso aveva il diritto di conoscere la sua giunta perché saranno loro a dare l’indirizzo politico dell’amministrazione. Stigmatizziamo in maniera critica e negativa il fatto che non siedano accanto a lei i nove assessori. Non conosciamo alcun tipo di delega e penso che questo sia un atto dovuto. Non possiamo non rilevare questa prima mancanza. Mi auguro che venga convocato il consiglio comunale con un preciso ordine del giorno, ossia la presentazione della giunta alla città, perché è questa la sede in cui la città dovrebbe prendere contezza dell’amministrazione. Rispetto vorrebbe per il civico consesso che venisse ufficializzata la giunta all’interno di quest’aula. Faccio appello in questa prima seduta al rispetto del consiglio comunale, al rispetto di un’istituzione. Certamente presentarsi senza un’amministrazione se non è mancanza di rispetto siamo lì vicini”. Poi è intervenuto il consigliere Vincenzo Cancelleri: “Penso sia la prima volta che il sindaco si presenti alla prima seduta del civico consesso senza la sua giunta quindi il consiglio è quello di decidere lei chi dovrà affiancarla”. Poi ancora Felice Dierna: “Stasera mi sarei aspettato la presenza di Saverio Romano, dell'avvocato Fasulo. Mi preoccupa anche l'intervento del consigliere Salvatore Mazza che si dichiara turbato, evidentemente non avrà dormito. Ma la cosa che mi preoccupa maggiormente è che non era mai successo nella storia della nostra città, e nella storia dei comuni italiani, che una amministrazione appena eletta non presenta la sua giunta comunale. E' un atto gravissimo, e mi creda mi vergogno in questo momento di essere un cittadino nisseno. Siete stati abituati ai giochi politici all'interno della vostra maggioranza. E' solo un problema di poltrone. Signor sindaco – ha continuato Dierna rivolgendosi a Tesauro – ha la fila dietro la porta di gente che le chiede un assessorato. Leggiamo anche che in questa giunta dopo 6 mesi si cambieranno gli assessori. Secondo me non vi siete neanche resi conto di aver vitno le elezioni. Non si faccia tirare la giacchetta da nessuno, metta da parte i partiti, c'è una città che piange, una città assetata, una città che ha mille problemi. Ogni sei mesi signor sindaco dobbiamo cambiare assessori? Ma siamo su una giostra? Sono Michele Mancuso e Lorenzo Tricoli i veri vincitori. Avete detto per tutta la campagna elettorale che avete il governo regionale in mano. E qui ch'è una città che sta morendo di sete. E ci dicano anche cosa faranno i consiglieri comunali Roberto Gambino e Federica Scalia perché la città è stanca di essere presa in giro”. Subito dopo ha replicato Salvatore Mazza, consigliere comunale di Noi Moderati che nei giorni scorsi si era mostrato critico nei confronti di Michele Mancuso e della coalizione del centrodestra sulla composizione della giunta e della elezone del presidente del consiglio. “Vorrei rasserenarla che il mio disagio non è dovuta a una questione di natura politica ma a fatti di natura personale che non sono tenuto a spiegare”. Poi è intervenuto il consigliere comunale Roberto Gambino: “Non invidio chi andrà a fare il presidente del consiglio comunale. Io farò parte della opposizione. Condivido quello che hanno detto i consiglieri Petitto, Dierna e Cancelleri perché la mancata presenza della giunta Tesauro non è un bel segnale. La mia opposizione sarà forte e determinata e in linea con ciò che abbiamo fatto in questi cinque anni. Perché bisogna affermare il primato del cittadino non della politica. Resterò consigliere di opposizione con tutte le dovute conseguenze, senza cercare pltrone o sgabelli, non ne ho bisogno. Se l'amministrazione ci darà la possibilità di continuare quello che è il bene della città bene altrimenti troverà le porte chiuse anche da parte mia. Quello a cui tengo è solo l'interesse dei nisseni”.