Pubblicato il: 15/03/2024 alle 13:17
Questa mattina in Questura si è svolta la cerimonia di scopertura di un bassorilievo in terracotta realizzato dallo studio d’arte Violi e dedicato alla memoria di Giovanni Palatucci, già Questore Reggente di Fiume, morto nel 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau, Medaglia d’oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio molti ebrei stranieri e italiani.
Nella sala “Emanuela Loi” il Questore della provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, alla presenza di S.E. il Vescovo di Caltanissetta, Mons. Mario Russotto, del Sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, del Vicario del Prefetto Ferdinando Trombadore, in rappresentanza del Sig. Prefetto di Caltanissetta, di Autorità Civili e militari della provincia, di una rappresentanza dell’ANPS e di studenti della scuola secondaria di primo grado Rosso di San Secondo, dopo i saluti istituzionali ha ricordato l’eroico funzionario di Polizia vittima dell’olocausto nazista.
Il Vescovo ha offerto un momento di riflessione sulla figura e sul sacrificio dell’uomo Giovanni Palatucci, annoverato da Papa Giovanni Paolo II quale martire del XX secolo. Una rappresentanza di studenti della Rosso di San Secondo ha celebrato il valoroso poliziotto attraverso la narrazione della sua biografia e la lettura di brevi componimenti di scrittura creativa sulla sua figura. In un secondo momento, al piano terra della Questura è stato scoperto il bassorilievo realizzato dallo studio d’arte Violi. Al termine del solenne momento celebrativo la violoncellista nissena Eliana Miraglia e il maestro Luca La Paglia hanno accompagnato l’intonazione di canti sulla Shoah da parte degli alunni di due 5^ classi della scuola primaria Lombardo Radice.