Pubblicato il: 30/01/2021 alle 11:49
“Quest’anno il bilancio è molto complesso e difficile perché la giurisdizione è stata sferzata anch’essa dall’emergenza epidemiologica. Ci siamo trovati di fronte ad un’emergenza che non ha precedenti nel dopoguerra. Ma il 2021 deve essere l’anno della ripartenza”. Lo ha detto la presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta Maria Grazia Vagliasindi in apertura della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario che si è svolta alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci e del giudice Antonino Di Matteo in rappresentanza del Csm. “L’emergenza – ha continuato la presidente Vagliasindi – è intervenuta in un momento storico in cui si stavano celebrando in questo distretto processi di criminalità organizzata e comune di speciale complessità. Con la tenacia e la passione del personale togato e amministrativo e dell’avvocatura e con uno sforzo organizzativo incessante i processi penali hanno avuto regolare corso e alcuni sono stati portati a compimento mentre il processo civile telematico ha funzionato da scudo per rendere meno invasivo l’impatto, comunque dirompente, dell’emergenza. Tali risultati sarebbero stati irraggiungibili se il mondo della giustizia fosse rimasto relegato in una solitudine istituzionale che è fattore di debolezza della giurisdizione e forza dei poteri criminali".