Pubblicato il: 03/12/2024 alle 16:43
“Avete idea di cosa siano gli impegni istituzionali? Vi vedo un po' confusi”. Così la consigliera comunale Annalisa Petitto dopo la risposta dell'assessore Oscar Aiello, durante il question time, sull'utilizzo dell'auto municipale da parte della vicesindaca Giovanna Candura durante il concerto di Noemi. Aiello, infatti, interrogato dall'opposizione ha riferito che è stata una decisione presa in accordo con il comandante della Polizia Municipale visto che quella sera via Senatore D'Antona era chiusa al traffico veicolare e pedonale e in considerazione del fatto che “la vicesindaca Giovanna Candura non sarebbe riuscita ad arrivare per tempo al concerto di viale Regina Margherita, ritardando il suo impegno istituzionale”. Ma per la consigliera Annalisa Petitto, che insieme agli altri colleghi dell'opposizione aveva protocollato l'interrogazione in data 5 novembre si tratta di una risposta che “dà la dimostrazione della totale sconoscenza di quali siano gli impegni istituzionali”. Petitto ha voluto ricordare all'amministrazione alcune regole relative al ruolo istituzionale. “Uno – ha detto Annalisa Petitto – un concerto non è un evento istituzionale; due, non lo è nemmeno l'inaugurazione di negozi o parrucchierie, al netto di chi sia il titolare, motivo per cui non sarebbe neanche consentito in quel caso l'utilizzo della fascia da parte del sindaco, che è un segno distintivo stabilito per legge che va utilizzato in presenza di altre autorità o, comunque, in presenza del gonfalone; tre, non è un impegno istituzionale il congresso della Lega a Serradifalco, così lo aveva definito l'assessore Oscar Aiello, perché quello è un impegno di partito; quattro, dopo il sindaco, a qualunque manifestazione, quando si usa veramente la fascia, accanto al sindaco c'è il consiglio comunale, rappresentato dal presidente del consiglio comunale, dopo viene la giunta, ma in diverse condizioni abbiamo avuto modo di verificare che c'è il sindaco, gli assessori e poi il presidente. Le cariche istituzionali sono due e fatevene una ragione: il sindaco e il presidente del consiglio e quando c'è la fascia, che è un segno distintivo, l'ordine è quello. Abbiamo avuto modo in questi mesi di verificare che la confusione è tanta, fino sentir dire che il concerto della cantante Noemi è un evento istituzionale. L'assessore Aiello dice che in quell'evento ‘istituzionale' non c'era il sindaco, ma il sindaco c'era, i post lo dimostrano. Non con la fascia, questa volta giustamente non era un evento istituzionale e infatti correttamente il sindaco la fascia non ce l'aveva. C'era un piano di sicurezza pubblico – ha continuato la consigliera Petitto riferendosi al fatto che per accompagnare la vicesindaca gli agenti della Polizia Municipale hanno momentaneamente abbandonato il presidio all'inizio di via Senatore D'Antona – che è più importante rispetto alla puntualità della vicesindaca per arrivare nel backstage del concerto di Noemi. La sua risposta assessore Aiello avalla questi comportamenti da noi censurato che delinea un'ipotesi di peculato d'uso, articolo 314 codice penale, secondo comma. Avete scarsa, scarsissima cognizione di cosa sia il rispetto istituzionale, oltre che grande e crassa ignoranza per cosa si intenda per libertà di mandato. E dico questo anche perché l'assessore Candura si è permessa in quest'aula di redarguire e fare una reprimenda vergognosa ad uno dei firmatari di questa interrogazione. Spiegatele una volta per sempre cosa si intende per libertà di mandato: si intende piena autonomia di svolgere un ruolo ispettivo e istituzionale. Lo ha fatto pubblicamente e qui in quest'aula ci sono testimoni. E questa reprimenda è un fatto gravissimo, censurabile e censurato in questa sede tanto quanto il suo atteggiamento nell'operare pressioni e richieste indebite atte a farsi accompagnare da un'autovettura in servizio d'ordine”.
Perché farsi meraviglia su ciò che fa Aiello…..
il personaggio è questo.
Si però difendere l’indifendibile…anche no!!
e ‘ semplicemente ridicolo quello che ha fatto