Pubblicato il: 13/03/2025 alle 16:28
La cooperativa Etnos di Caltanissetta ha tagliato il traguardo dei 20 anni e ha festeggiato in grande conquistando il pubblico arrivato numerosissimo, ieri sera, al teatro Margherita, per godersi lo spettacolo messo in scena da ospiti e operatori. Grazie alla direzione artistica di Carlo Rizioli è stato portato sul palco uno spettacolo ricco di arte ma soprattutto di umanità. A presentare la serata il duo ormai ben collaudato formato da Donatello Polizzi e Tania Costa, coadiuvati dallo speaker radiofonico Mirko Pinto e dai baby speaker Sara Sofia Morgana, Matilde Italia, Simone Ruvolo e Flavio Guittardi, oltre che dai ragazzi speciali di Aut Cafè Manuela Talluto e Maco Talluto. A dare un segno di vicinanza alla cooperativa oltre al pubblico, numerosissimo, anche la presenza delle autorità, apprezzatissima da organizzatori e operatori di Etnos. Erano presenti la presidente della Corte d’Appello, Domenica Motta, la questora Pinuccia Albertina Agnello, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Salvatore Cantale, il vicario del vescovo, padre Onofrio Castelli, l’assessore Ermanno Pasqualino, la presidente di sezione della Corte d’Appello Maria Carmela Giannazzo, e la consigliera di Corte d’Appello Alessandra Giunta. La serata si è aperta con i minori stranieri non accompagnati e i ragazzi della comunità penale Mamma Carolina che sono saliti sul palco, uno ad uno, sulle note della canzone-inno di Etnos. Poi è stata la volta del presidente della cooperativa Fabio Ruvolo, che ha ripercorso, con grande commozione, i venti anni di Etnos, sottolineando l’impegno di quanti ancora oggi credono nell’importanza dell’impegno sociale e ricordando quali strutture fanno oggi parte della cooperativa. All’interno di Etnos trovano infatti rifugio i ragazzi della comunità penale, che scontano una pena detentiva alternativa al carcere nell’ottica della rieducazione, i minori stranieri non accompagnati che, arrivati in Italia, soli, spaesati, senza un punto di riferimento, cominciano, grazie alla dedizione degli operatori a integrarsi nella società, coltivare amicizie, imparare la lingua italiana. Alcuni di loro, che oggi militano nella squadra di calcio del Montedoro, sono saliti sul palco insieme alla dirigenza e tra gli applausi del pubblico. Ci sono poi le ragazze vittime di violenza ospiti delle case rifugio; i nonnini, che all’interno della casa di riposo “Nonni Felici 4.0” non trascorrono semplicemente la loro vecchiaia ma cominciano una nuova vita, attorniati dai loro amati operatori, e immergendosi in attività sempre nuove. E poi i ragazzi di Aut Cafè che grazie ai loro compagni di viaggio, nonostante la disabilità da cui sono affetti, oggi conducono una vita pressoché normale come tanti loro coetanei in un contesto lavorativo che sa di famiglia. Tornando all’evento di ieri sul palco si sono alternati la cantante Teeny, giovane artista pop padovana, Alessandro Tomasi, veneziano, nuovo artista sulla scena della musica che ha interpretato i più grandi successi della musica italiana. Durante una delle esibizioni di Alessandro Tommasi – che ha cantato “Portami a ballare”, accompagnato dal maestro Nunzio Cannavò – nonna Rita ha ballato sul palco insieme a Liborio Fiore. Un momento indimenticabile che ha fatto scendere qualche lacrima di commozione a chi da anni sta vicino e conosce bene gli ospiti della casa di riposo Nonni Felici e sa quanto amore sono in grado di dare e ricevere. La serata si è chiusa sulle note scatenate della tribute band di Vasco Rossi “Sballi ravvicinati del terzo tipo” che si è esibita in un repertorio riarrangiato dei più grandi successi di Vasco in chiave rock e classica. La band era formata da Carlo Rizioli (voce), Salvo Caruso (batteria), Michelangelo Cuva (basso), Marco Vicari (tastiera e programmazioni), Romina Curto (cori), Gero La Greca (chitarra), Nunzio Cannavò (violino), Agnese Cannavò (violino), Laura Verde (violoncello). L’evento è stato impreziosito dalla mostra fotografica di Cristian Abbate “Riflessi di Sicilia” che getta uno sguardo sulla bellezza dei paesaggi di Sicilia. In mattinata gli speaker radiofonici, in collegamento su Radio Opportunity, dall’atrio di Palazzo del Carmine hanno coinvolto i ragazzi delle scuole “Ruggero Settimo”, “Vittorio Veneto” e “Giovanni Verga”, cui è stato rivolto il saluto dagli assessori Vincenzo Lo Muto e Toti Petrantoni.



















