Pubblicato il: 19/02/2019 alle 18:41
La FP CGIL di Caltanissetta ha incontrato il Commissario straordinario dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, a seguito di convocazione da parte dello stesso. Seppur accogliendo di buon grado l’invito formulato, come Segreteria Sindacale abbiamo rappresentato il nostro disagio nell’ essere stati convocati in seduta separata con le altre sigle sindacali e con la RSU in quanto abbiamo ribadito l’importanza del sistema delle relazioni sindacali che va riconosciuto nelle sede naturale ad esse destinato ossia il tavolo di contrattazione. Solo una partecipazione consapevole e trasparente di tutte le parti coinvolte e legittimate può garantire uno strumento fondamentale per istaurare relazioni sindacali stabili e durature e dare alle OO.SS e alla RSU la possibilità intervenire in ogni processo decisionale che produce effetti sulla organizzazione e sul rapporto di lavoro e permette di ristabilire il corretto equilibrio tra la rappresentanza datoriale e quella dei lavoratori.
Su questo punto il Commissario Straordinario ha dato rassicurazioni che si tratta solo di una opportunità di conoscenza tra le parti e che saranno la delegazione trattante di parte pubblica, le organizzazioni sindacali firmatarie e la Rsu a intrattenere e definire il confronto sindacale. Per tali motivazioni abbiamo ritenuto necessario avanzare come priorità l'avvio in tempi brevissimi della contrattazione sul nuovo contratto integrativo aziendale di comparto considerate non solo tutte le novità introdotte dal CCNL ma soprattutto, le criticità accusate nella complessa struttura sanitaria della Provincia. La nostra attenzione resta indirizzata comunque nei confronti dei lavoratori tutti e in questo specifico frangente per quei lavoratori cui è affidata la cura della persona e a questa cura noi cerchiamo di dare centralità nella nostra azione sindacale perché in un tempo in cui si introducono sempre più diseguaglianze sociali riteniamo che un settore dove più di tutti non è ammissibile alcuna sottovalutazione è quello che prende in carico la salute della persona che è, e resta un diritto costituzionalmente riconosciuto all'individuo in quanto persona. E ai lavoratori del comparto, della dirigenza sanitaria e amministrativa vanno garantite condizioni di lavoro adeguate, sicurezza e salute nei posti di lavoro, pari opportunità e trasparenza nelle procedure organizzative. Ma una efficiente ed efficace organizzazione del lavoro che sappia contemperare entrambe le condizioni evidenziate passa attraverso il confronto condiviso con le parti sindacali.