"La bambina – ha spiegato la preside Luigia Perricone – frequenta l'istituto da 4 anni, io sono dirigente da 2 anni e fino ad ora non sono state fatte segnalazioni per iscritto. Sicuramente si tratta di un istituto che ha una certa età per cui ha necessità di certi adeguamenti e di questo noi periodicamente, facciamo segnalazione al Comune. Ultimamente questi problemi si sono aggravati in quanto la carrozzina che utilizza la bimba è stata sostituita con una carrozzina più ampia per cui le strutture che sono a dotazione dell'istituto non sono più adeguate per consentirle di accedere tranquillamente alla palestra e anche di uscire dall'uscita laterale. Non appena ci è arrivata questa comunicazione abbiamo provveduto intanto ad effettuare un sopralluogo con il responsabile della sicurezza dell'istituto, ad inviare richiesta al Comune e a contattare personalmente l'assessore Giuseppe Tumminelli che verrà per un sopralluogo. Vi sono degli interventi da fare di tipo strutturale che necessitano obbligatoriamente di un'autorizzazione da parte del Comune. Per ciò che riguard invece le problematiche più semplici stiamo provvedendo a risolverle però bisogna tenere conto che la scuola fa parte della Pubblica Amministrazione e quindi non si può operare in maniera veloce così come possono fare i privati. Sono molto dispiaciuta di questo episodio e voglio portare la solidarietà alla famiglia e la garanzia che la scuola è sempre pronta a prendersi carico di tutte le esigenze che possono presentarsi".