Pubblicato il: 14/12/2022 alle 09:46
L’A.P.S. “ Noi per la salute “-Tina Anselmi avendo appreso dai mezzi di informazione la grave situazione venutasi a determinare per la carenza di medici anestesisti e rianimatori all'ASP di Caltanissetta e in particolar modo negli Ospedali di Gela e Caltanissetta desidera esprimere alcune riflessioni : – siamo fortemente preoccupati nell’aver appreso che all’Ospedale S.Elia di Caltanissetta sono in servizio in Terapia Intensiva 17 medici (di cui 1 medico distaccato a Mussomeli ) più il Primario a fronte dei 19 previsti ; – Siamo a conoscenza che la Unità Operativa Semplice di Anestesia è formata dai tre medici a fronte dei 15 previsti ; – siamo a conoscenza che 4 medici dal 1 Gennaio saranno dimissionari in quanto hanno scelto di andare a prestare la loro opera in un altro ospedale ; – siamo a conoscenza che nel 2023 altri due medici della terapia intensiva andranno in pensione, per cui sarà ancora più rilevante la carenza di organico ; – siamo a conoscenza che a turno ogni giorno 1 medico dal S.Elia si reca a Mussomeli per garantire la reperibilità h 24, determinando la ulteriore mancanza di 1 unità medica nella dotazione della terapia intensiva. – siamo a conoscenza della gravissima carenza di organico del personale medico del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela ridotto a 6 unità più il Primario.
In questo contesto non possiamo non manifestare la nostra solidarietà al personale medico che viene sottoposto a uno stress lavorativo non in linea certamente con le buone pratiche cliniche, ma al contempo desideriamo esprimere la nostra forte preoccupazione per la situazione venutasi a creare in tema di diritto alla salute e garanzia dei livelli essenziali di assistenza. Infatti la carenza di anestesisti e rianimatori determina la non possibilità di avvalersi al meglio delle sale operatorie, la non possibilità di operare nelle migliori condizioni di reparti come la Chirurgia Generale, la Chirurgia Vascolare, l’Emodinamica, la Gastroenterologia,e lo Stroke Unit.
Presa coscienza di ciò si rende necessario e opportuno chiedere alla Direzione Strategica che provvedimenti intende intraprendere per cercare di fronteggiare questa situazione e proponiamo che la stessa si attivi per creare convenzioni con altre ASP con dotazioni organiche più congrue magari chiedendo all’Assessorato Regionale alla Salute di coordinare l’applicazione di misure di emergenza per fronteggiare questa situazione. I pazienti della provincia di Caltanissetta non possono e non devono fare a meno di una regolare e costante attività chirurgica. Il Consiglio Direttivo, Giuseppe Pastorello Presidente, Michele Rizzo Vice Presidente, Ilaria Insisa Segretaria, Ermanno Pasqualino Tesoriere, Gian Bruno Lo Porto Consigliere.