Pubblicato il: 18/01/2025 alle 09:16
Che quell'immobile fatiscente e disabitato potesse crollare era prevedibile. Tanto che da qualche anno era stata emessa un'ordinanza di demolizione. Ordinanza al quale il privato non aveva provveduto e dunque in sostituzione avrebbe dovuto farlo il Comune di Caltanissetta. Come specificato dall'ingegnere Giuseppe Tomasella, a capo dell'Ufficio Tecnico, raggiunto telefonicamente, il Comune di Caltanissetta aveva previsto un progetto per la demolizione e per il 30 gennaio era stata predisposta la gara d'appalto per individuare l'impresa che doveva fare i lavori. Ma ieri ci ha pensato il maltempo e dopo una giornata di forte vento e pioggia l'immobile di via Cappuccini, traversa di via Niscemi, è letteralmente imploso frantumandosi in mille pezzi. Sotto soltanto un'automobile, e per fortuna nessuno all'interno. Così come, fortunatamente, nessuno si è trovato a passare durante il crollo avvenuto ieri intorno alle 19.30 quando i residenti nelle vicinanze hanno udito un forte boato. Poi la polvere che si è alzata copiosa fino a rendere impossibile la visuale e infine il panico. Subito sono stati allertati i vigili del fuoco che a loro volta hanno fatto scattare la macchina dei soccorsi con forze dell'ordine e 118 sul posto. Tutti pronti per qualsiasi evenienza, anche la più tragica. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. E per escludere il peggio ieri sera sono state fatte arrivare dal comando dei vigili del fuoco le unità cinofile da Enna che hanno bonificato la zona fino a notte. Intanto dopo il sopralluogo una famiglia ha dovuto lasciare la propria abitazione sulla quale si sono abbattute le travi che puntellavano l'immobile fatiscente i pali del telefono. I due residenti, una coppia, potranno rientrare soltanto quando sarà effettuata la totale bonifica e messa in sicurezza dei luoghi. Ieri sera, fino a tarda notte, i volontari della Croce Rossa hanno fornito il loro supporto a sostegno dei soccorritori ma anche dei residenti impauriti per quanto era accaduto.