Pubblicato il: 05/10/2024 alle 17:21
Il popolo siciliano non può più attendere.
Da mesi aspettiamo risposte. La crisi idrica, che ha colpito principalmente le province di
Caltanissetta, Agrigento ed Enna, sta mettendo a dura prova le cittadine e i cittadini: estenuante
attesa per i turni di erogazione di oltre una settimana, continui guasti alle condutture, ordinanze di
non potabilità, una comunicazione pressoché assente.
Abbiamo assistito a promesse, accuse, proposte, ma siamo giunti a ottobre e la situazione non solo
non è cambiata ma pare possa aggravarsi nelle prossime settimane.
La Regione ha fatto sapere che a fine novembre l’invaso Ancipa sarà vuoto, il Fanaco è ormai da
tempo prosciugato, Sindaci sono costretti a una ricerca di pozzi che non sembra possa
risolvere la crisi in tempi brevi.
Non possiamo accettare che l’unica speranza venga riposta nelle piogge.
È giunto il momento di pretendere risposte concrete da chi ne ha oggi le principali, seppure non
uniche, responsabilità: la Regione Siciliana e il Governo Nazionale.
Abbiamo deciso di scendere in piazza per rivendicare i nostri diritti e chiedere con decisione che si
mettano in atto tutte le azioni necessarie fin da subito:
- Imporre nell’agenda politica regionale e nazionale l’attenzione sul tema della crisi idrica in
Sicilia, in particolare per le province di Caltanissetta, Enna e Agrigento; - Investimenti infrastrutturali: la realizzazione e il completamento delle dighe, ed un piano
strategico per la gestione del rischio e l’individuazione di fonti d’approvvigionamento
complementari; - Intervenire sugli impianti di depurazione e prevedere investimenti per il riutilizzo delle acque
reflue per le aree agricole; - Prevedere lavori sulla rete idrica per collegare le zone del centro Sicilia con gli invasi ancora
non esauriti; - Programmare i lavori di manutenzione nelle reti idriche per ridurre i disagi;
- Sostenere con aiuti finanziari immediati le cittadine e i cittadini che da mesi subiscono un
inaccettabile e continuo disservizio da parte del gestore e della società di sovrambito
Siciliacque, costretti a rivolgersi ai privati per l’acquisto di acqua da autobotti, garantendo
un’equa distribuzione dell’acqua; - Avviare tutte le azioni necessarie per la tutela delle cittadine e dei cittadini da parte dei
Sindaci facenti parte dell’ATI idrico; - Sostenere e incentivare, anche economicamente, la progettazione di piani comunali per le
risorse idriche, che prevedano la valorizzazione delle acque reflue, la trasformazione del tessuto urbano per una maggiore permeabilità, il recupero delle risorse idriche provenienti - da precipitazioni;
- Chiedere interventi mirati alla riduzione del consumo di suolo, la rinaturalizzazione dei fiumi
e della rete idrica superficiale, tutelando e ripristinando le fasce ripariali e le zone umide,
insieme all'incremento delle infrastrutture verdi all’interno delle aziende agricole per
aumentare la ritenzione idrica dei terreni e la promozione dell’agroecologia per ridurre la
dipendenza dall’acqua. - Monitorare, regolamentare e contrastare tutte le possibili speculazioni sulla vendita
dell’acqua attraverso il sistema delle autobotti private, verificando al contempo la
formazione di eventuali pericolosi monopoli.
Per questi motivi partiti, sindacati, movimenti e associazioni sottoelencate indicono una
mobilitazione regionale per la programmazione di una manifestazione contro la crisi idrica,
invitando autorità istituzionali e politiche, qualunque essa sia la loro estrazione, ad unirsi affinché la
rivendicazione abbia un carattere unitario.
Si coglie l’occasione per salutare in maniera positiva la manifestazione organizzata dagli studenti
per il 6 ottobre alle ore 10 in Piazzetta dei Marinai a Caltanissetta, auspicando la più ampia
partecipazione della cittadinanza.
Partito Democratico Federazione Provinciale di Caltanissetta - Movimento 5 Stelle – Caltanissetta
- CGIL
- ANPI Comitato Provinciale di Caltanissetta
- Avanti Così
- Riprendiamoci la Città
- Collettivo Letizia
- Futura – Costruiamo Insieme la Città
- Onde donneinmovimento
- Associazione Straula
- WWF Sicilia Centrale
- Federconsumatori Caltanissetta
- Legambiente Caltanissetta
- Comitato degli studenti liceali e universitari organizzatore della manifestazione del 6 ottobre
- CNA Caltanissetta
- Circolo di Sinistra Italiana “Enrichetta Casanova Infuso” – Caltanissetta
- Sinistra Italiana – Provincia di Caltanissetta
- Giovani Democratici – Provincia di Caltanissetta
- Governo di Lei
- Donne Democratiche San Cataldo
- RUM Caltanissetta