Polizia di Stato e Carabinieri hanno arrestato l’autore seriale dei numerosi furti con scasso, commessi tra novembre e dicembre, ai danni di distributori di bevande e snack collocati presso vari uffici pubblici del Capoluogo.
L’uomo, prelevato dalla propria abitazione nel primo pomeriggio, dai poliziotti della Squadra Mobile e dai carabinieri della Compagnia di Caltanissetta, è anche accusato di essere autore del furto di un’autovettura.
Il pregiudicato riesino Simone Alabiso, di 22 anni, è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GipMarcello Testaquatra, poiché, tra il 19 novembre e il 13 dicembre dello scorso anno, si è reso autore di 11 episodi di furto aggravato commessi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate e dell’Istituto Tecnico Commerciale per Geometri “Mario Rapisardi” in viale Regina Margherita, del Dipartimento di Igiene Mentale in via Chiarandà e dell’Istituto Penale Minorile in via Don Minzoni; inoltre è indiziato del furto di una autovettura Fiat Punto, commesso a Riesi il 29 novembre. La misura cautelare della custodia in carcere è stata chiesta al Gip dalla Procura a seguito delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Caltanissetta e della Stazione di Riesi, nonché dai poliziotti della Squadra Mobile, Sezione Volanti e Polizia Scientifica della Questura di Caltanissetta. Numerosi i gravi indizi di colpevolezza svelati dalle immagini estrapolate dai filmati degli impianti di videosorveglianza installati presso l’Agenzia delle Entrate, che hanno consentito l’individuazione di Alabiso quale l’autore dei numerosi furti perpetrati con analoghe modalità presso i diversiuffici pubblici. In particolare, le immagini hanno permesso ai Carabinieri di Riesi di individuare nell'arrestato (già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso quel Comando per altro procedimento penale cui è sottoposto) l’autore del furto commesso il 29 novembre agli uffici dell’Agenzia delle Entrate; giorno nel quale l’uomo si era reso anche autore del furto di una Fiat Punto perpetrato a Riesi e denunciato dal proprietario del mezzo presso quel Comando Stazione. Inoltre, gli accertamenti dattiloscopici effettuati dalla Polizia Scientifica, intervenuta unitamente alla Sezione Volanti della Questura di Caltanissetta, per i furti commessi tra il 9 e il 13 dicembre 2016, hanno consentito di accertare che le impronte papillari utili rilevate in sede di sopralluogo nei locali del uffici dell’Agenzia delle Entrate, del Dipartimento di Igiene Mentale e dell’Istituto Tecnico Commerciale per Geometri “Mario Rapisardi”, sono tutti riconducibili con assoluta certezza ad Alabiso. Per tutti e tre i furti gli investigatori della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica hanno rilevato lo stesso modus operandi. I furti avrebbero fruttato all’arrestato illeciti proventi per oltre 2 milaeuro; causando inoltre ulteriori danni materiali alle strutture scassinate (porte, finestre, distributori automatici). Simone Alabiso, difeso dall’avvocato d’ufficio Gianluca Amico del foro di Caltanissetta, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere Malaspina di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Caltanissetta, merendine e soldi per 2 mila euro: arrestato l’autore di 11 furti in città
Lascia un commento
Lascia un commento