Pubblicato il: 30/10/2014 alle 08:01
Tre siti minerari dismessi sono stati sequestrati a San Cataldo dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico, perché venivano utilizzati come deposito per lo stoccaggio di rifiuti tossici. Tre persone sono state denunciate con l'accusa di disastro ambientale colposo e discarica abusiva. Nelle miniere i militari del Noe e i militari della Compagnia di Caltanissetta hanno scoperto migliaia di tonnellate di cemento amianto. I sigilli sono scattati ai siti minerari Bosco e Palo 1 e Palo 2.
I provvedimenti sono stati emessi dal gip su richiesta della Procura di Caltanissetta, che da tempo sta conducendo indagini sulle miniere del Nisseno trasformate in discariche per rifiuti tossici.
Nei giorni scorsi sui social network si era diffusa la notizia che l'inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, si fosse recato sul luogo proprio per denunciare la situazione delle miniere tossiche. La foto di Brumotti con alcuni ragazzi del posto è subito rimbalzata su molti profili. Striscia nei prossimi giorni dovrebbe mandare in onda un servizio proprio sulle discariche abusive scoperte dai carabinieri e sul collegamento fra questi veleni interrati e l'incremento dei tumori nella zona.