Pubblicato il: 29/11/2023 alle 15:06
I carabinieri di Caltanissetta hanno arrestato un uomo di 57 anni, S.G. le iniziali, difeso dall'avvocato Rosario Di Proietto, per il reato di stalking nei confronti di una donna di 30 anni. Secondo quanto raccontato dalla vittima il 57enne, a partire dal mese di luglio, dopo un periodo in cui tra i due c'era stata una semplice amicizia, aveva cominciato a chiederle esplicitamente di avere rapporti sessuali. Richieste che erano state sempre respinte dalla 30enne. A quel punto per la donna è stato l'inizio di un vero e proprio incubo. L'uomo aveva iniziato ad offenderla con parole sempre più volgari e aggressive. Nell'ultimo periodo la situazione era peggiorata. Alle richieste insistenti di rapporti sessuali erano seguiti continui messaggi vocali e minacce di morte, con frasi del tipo "ti brucio la macchina" o "ti faccio trovare la macchina piena di scarafaggi" o ancora "ti faccio venire un infarto" o "devi morire tr…".
La donna aveva deciso anche di incontrare l'indagato per un chiarimento avvertendolo che, se avesse continuato, avrebbe detto ai figli dei suoi comportamenti. A quel punto l'uomo aveva estratto un coltello a serramanico puntandoglielo alla gola. La donna era riuscita a scappare a piedi ma il 57enne era riuscito a raggiungerla continuando a minacciarla e ad offenderla mentre brandiva il coltello. La vittima ha anche dichiarato che spesso il suo aggressore si presentava davanti la scuola elementare frequentata dal figlio di lei, inducendo quest'ultima a seguirlo per evitare possibili scenate.
L'uomo aveva anche fatto trovare dei vestiti completamente tagliati e distrutti sul parabrezza dell'auto della sua vittima. Infine l'indagato il 25 novembre scorso era riuscito a contattare la vittima per ben 59 volte. E trentuno di queste chiamate, insieme a un notevole numero di messaggi vocali, erano state inviate mentre la donna stava sporgendo querela in caserma. A quel punto i carabinieri si sono messi sulle tracce dello stalker e nel corso della successiva perquisizione nella sua abitazione hanno rinvenuto anche il coltello a serramanico di 18 centimetri utilizzato per minacciare la 30enne. Il 57enne è stato dunque arrestato e, dopo la convalida, condotto ai domiciliari con il braccialetto elettronico.