Pubblicato il: 14/04/2019 alle 20:55
Avrebbe invaso la corsia di marcia opposta mentre era alla guida di una betoniera schiantandosi contro una moto che proveniva dalla parte opposta e causando al motociclista lesioni gravissime. Con questa accusa il Pm Chiara Benfante ha emesso, al termine delle indagini preliminari, il decreto di citazione a giudizio nei confronto di un'autista di Milena, Domenico Massimiliano Michele Russo, 46 anni. I fatti risalgono al 9 giugno del 2017 quando Angelo Miraglia, nisseno 49 anni (assistito dall'avvocato Massimiliano Bellini) fu portato in condizioni gravissime al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia. All'uomo, per via delle lesioni gravissime riportate nell'incidente, fu anche amputata una gamba. E adesso è arrivata la citazione in giudizio per l'autista della betoniera. Quest'ultimo, difeso dagli avvocati Fabio Licalsi e Giuseppina Insalaco del foro di Agrigento, secondo la ricostruzione dell'accusa mentre percorreva la Strada Statale 640, all'altezza del Km 54+600, aveva effettuato, nonostante l'assoluto divieto imposto dalla segnaletica verticale della direzione obbligatoria dritto, e dalla segnaletica orizzontale di doppia striscia continua che divideva le due corsie, una manovra di svolta a sinistra per introdursi all'interno del cantiere della Cmc, invadendo così la corsia di marcia in senso contrario. Un impatto violentissimo quello contro la moto, una Yamaha Fz, condotta dal 49enne Angelo Miraglia. (Foto Seguo News)