Pubblicato il: 16/06/2016 alle 14:57
Più dialogo e collaborazione tra Prefettura, banche e forze dell’ordine per prevenire il fenomeno delle truffe nella provincia di Caltanissetta, in particolare quelle ai danni degli anziani e dei soggetti a bassa educazione finanziaria. Con questo obiettivo, secondo quanto previsto dal protocollo sottoscritto nelle scorse settimane dal presidente dell’Associazione Bancaria Italiana e dal Ministro dell’Interno, si è costituito, oggi presso la Prefettura di Caltanissetta, il “Comitato di coordinamento per prevenire le truffe finanziarie”, presieduto e coordinato dal prefetto, Maria Teresa Cucinotta, e composto dai vertici provinciali delle forze dell’ordine e da un rappresentante della commissione regionale Abi. Alla prima riunione del neocostituito comitato hanno partecipato l’assessore Amedeo Falci, in rappresentanza del Comune di Caltanissetta, i vertici delle Forze di Polizia e Claudio Passerini, segretario della commissione regionale Abi.
“Il comitato – fa sapere la Prefettura in una nota – è chiamato a svolgere un ruolo di raccordo tra le varie iniziative, prevalentemente formative ed informative, con l’obiettivo di fornire alla popolazione precauzioni specifiche da adottare quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello, suggerimenti e piccoli accorgimenti per usare in sicurezza internet, mobile banking e sportelli automatici; numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode, furto o smarrimento delle carte di pagamento”.
Nel corso dell’incontro sono state tracciate le linee guida di azione del comitato, rappresentate dalla creazione di un’apposita sezione del sito internet prefettura nella quale far confluire tutti gli accorgimenti utili ai fini della prevenzione delle truffe in danno dei soggetti vulnerabili, la realizzazione di un vademecum contenente i consigli pratici da diffondere attraverso le associazioni dei consumatori e i Comuni, nonché la programmazione di incontri formativi sul tema.
Il prefetto Cucinotta ha sottolineato la rilevanza della costituzione di un organismo ad hoc, iniziativa che si inserisce nel solco di una già consolidata e proficua collaborazione tra le forze dell’ordine e gli istituti bancari sul fronte della prevenzione dei reati di truffa. Ha, inoltre, evidenziato l’importanza dell’educazione finanziaria, da attuare con un linguaggio semplice e diretto, al fine di rafforzare la sicurezza soprattutto nelle fasce di popolazione maggiormente esposte al rischio, riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi.
Il segretario della commissione regionale Abi Sicilia, Claudio Passerini, ha evidenziato che l’impegno e il confronto continuo degli istituti bancari con gli interlocutori istituzionali e le forze di polizia continuano a dare rilevanti risultati nell’azione di contrasto e prevenzione di fenomeni criminali come frodi finanziarie e informatiche, furti e rapine, sottolineando l’importanza di iniziative come quella odierna per non abbassare la guardia e continuare a lavorare insieme per tutelare il bene comune della sicurezza.
I vertici provinciali delle forze dell’ordine hanno assicurato il proprio contributo in seno al neo organismo, in particolare attraverso la tempestiva segnalazione di tutti gli eventuali nuovi fattori di rischio che possano tradursi in eventi criminosi e di tutte le buone pratiche da mettere a sistema nel territorio di Caltanissetta.