Pochi giorni fa è stata pubblicata sul sito www.retecittàdellacultura.it la scheda relativa alla città di Caltanissetta con un ricco corredo fotografico: https://www.retecittadellacultura.it/caltanissetta/ . Si tratta del sito che mette in vetrina la rete delle città che si sono candidate a Capitali Italiane della Cultura e che non sono risultate vincitrici. La rete è stata creata dalla Fondazione Promo PA che in un incontro dello scorso 8 marzo 2017 tenutosi al MIBACT, al quale ha preso parte il sindaco Giovanni Ruvolo, ha proposto un emendamento che prevede la possibilità di riservare una quota del fondo previsto dall’art. 1 comma 485 della Legge 282/2016 a progetti di rete elaborati da Comuni diversi dai vincitori che hanno partecipato alla candidatura a Capitale Italiana della Cultura.
Si ricorda che la città di Caltanissetta nel 2015 si è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2016 presentando un dossier, redatto attraverso il coordinamento dell’assessore alla cultura in quel periodo in carica, Marina Castiglione, dalle principali associazioni cittadine, diviso in due aree: progetto giallo (grano, pietra e zolfo) vertente sul progetto Nissa Ipogea e Ipergea, e progetto rosso (passione, oltre, cuore, d’autore) centrato sul progetto Non omnis moriar. Quest’ultimo progetto, per un valore di 173.000 euro, è stato presentato dall’amministrazione comunale ai fini di un possibile finanziamento.
In attesa di conoscere gli esiti dell’emendamento, la Rete Museale Culturale e Ambientale del centro Sicilia ha predisposto un testo per il sito www.retecittàdellacultura.it che presenta Caltanissetta ed il territorio provinciale a 360 gradi: la storia, il paesaggio, i musei, le chiese (in particolare quelle moncadiane), i palazzi e i monumenti, la Settimana Santa, i dolci, il Parco letterario, la stagione teatrale e la vivacità delle associazioni culturali; la descrizione dell’epopea mineraria è solo uno dei pretesti per presentare anche il centro Sicilia, in particolare i cammini sacri, i castelli e il borgo Santa Rita. Il testo è impreziosito da decine di foto che rendono per immagini il racconto del territorio e del patrimonio nisseno, anche della provincia, con foto anche del Castello di Mussomeli e della Rocca di San Paolino a Sutera, del Santuario del Bilici a Marianopoli, del monumento al Minatore a Riesi.
Questa operazione si inserisce nel solco consolidato della Rete Museale Culturale e Ambientale del centro Sicilia, impegnata sin dal 2013 a promuovere il centro Sicilia con azioni concrete: le giornate dedicate ai musei, la pubblicazione dell’opuscolo “Itinerari del sole lungo la vita della storia”, la partecipazione al G8 di Taormina e alla Borsa Internazionale del Turismo Religioso di Roma, infine recentemente l’adesione al circuito delle Vie dei Tesori. Azioni indirizzate tutte alla valorizzazione e alla promozione del territorio nisseno in chiave turistica e di cittadinanza consapevole e responsabile.