Pubblicato il: 03/07/2019 alle 19:02
Assolto perché il fatto non sussiste. Si conclude positivamente in appello la vicenda giudiziaria di Giuseppe Lo Cicero, nisseno 47 anni, accusato di aver inferto una coltellata a Gaetano Fonte.
La Corte di Appello di Caltanissetta, Sez. I^,all’udienza del 02.07.2019, ha rigettato l’appello proposto dalla Procura Generale con cui chiedeva, previa riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Caltanissetta in data 30.06.2017, la condanna di Giuseppe Lo Cicero alla pena di un anno di reclusione.
Difatti, il Tribunale di Caltanissetta, a seguito del dibattimento, aveva assolto l’imputato, accogliendo, così, la tesi difensiva dell’avvocato Calogero Buscarino, ritenendo non sussistente il fatto. L’imputato era stato chiamato a rispondere del reato di lesioni personali, per avere inferto una coltellata a Gaetano Fonte, 29 anni. La Corte, ha respinto l’impugnazione, accogliendo la tesi dell’innocenza dell’imputato avallata dal proprio difensore.
I fatti si erano svolti nel 2013 nel quartiere Santa Flavia dove a seguito di una lite tra famiglie il Fonte si era recato presso un garage dove si trovava Lo Cicero. Alla fine Fonte si era ritrovato con un taglio sul fianco e aveva sostenuto che gli fosse inferta una coltellata. Lo Cicero e il suo avvocato hanno dimostrato che in realtà quel taglio probabilmente era stato provocato da una caduta.