Hanno lavorato giorno e notte i vigili del fuoco del comando provinciale di Caltanissetta in viale Luigi Monaco dove, a partire dal tardo pomeriggio di venerdì, i cittadini hanno cominciato a segnalare un insistente quanto preoccupante odore di gas. I vigili del fuoco hanno controllato una settantina di contatori, riscontrando 12 perdenze, la più grossa delle quali riguardava l'ospedale Sant'Elia. Proprio da qui erano partire le segnalazioni e i vigili del fuoco si sono subito attivati. Il problema, poiché il gas per natura è inodore, era capire se si fosse utilizzato l'odorizzante (prodotto utilizzato per far percepire la fuga di gas) in quantità eccessiva o se in effetti erano presenti delle perdite. E alla fine sono state trovate tutte e messe in sicurezza. "Ringrazio – ha detto il direttore del presidio ospedaliero Sant'Elia, Benedetto Trobia – i vigili del fuoco che hanno lavorato notte e giorno, il personale dell'Ufficio Tecnico dell'Asp e i tecnici della società di distribuzione del metano, che insieme hanno scongiurato pericoli sia per le persone che per la stessa struttura ospedaliera. Il problema relativo al Sant'Elia riguardava una perdenza al bruciatore della caldaia che, visto il forte odore emanato, inizialmente ha destato qualche preoccupazione tra i dipendenti. Grazie alla professionalità di tutti coloro che hanno lavorato al problema tutto si è risolto per il meglio"