Pubblicato il: 22/03/2024 alle 09:32
I finanzieri del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno effettuato una vasta operazione relativa alle frodi in commercio nel settore della compravendita di autoveicoli, specificamente ai casi di vendita di vetture “ringiovanite” a prezzi concorrenziali, a seguito di manomissione del contachilometri. L’attività ha preso spunto dagli approfondimenti avviati d’iniziativa dai finanzieri del Gruppo di Caltanissetta, successivamente coordinati dalle Procure della Repubblica di Caltanissetta e Gela, tramite un’analisi periodica delle compravendite effettuate da numerose concessionarie, i cui dati sono stati incrociati con le banche dati della Motorizzazione civile, delle case madri e dell’apposito servizio fornito dal Portale dell’Automobilista – revisioni periodiche.
Al termine delle indagini, sono emersi elementi indizianti in ordine al fatto che alcuni rivenditori, con distinte modalità, avrebbero provveduto ad effettuare lo “schilometraggio” dei veicoli posti in commercio in danno di ignari clienti, traendone significativi vantaggi sugli importi della rivendita. Ne è seguito il sequestro di numerose autovetture.
In particolare, le autovetture oggetto della frode sarebbero state circa 110, con un totale di chilometri scalati pari a circa 10 milioni. La frode ammonterebbe complessivamente a circa 400.000 euro, frutto di prezzi di vendita esorbitanti rispetto al reale valore di mercato delle auto. Ulteriori verifiche, effettuate a tappeto nella Provincia, hanno altresì consentito di constatare la presenza di numerosi operatori del settore pienamente in regola, a testimonianza dell’affidabilità della significativa maggioranza degli ispezionati, risultati virtuosi ed in linea con le regole di trasparenza del mercato di riferimento. Il servizio pone in luce l’incessante azione di prevenzione e contrasto dei fenomeni delle frodi in commercio svolte dalle fiamme gialle nissene, a tutela del consumatore e delle imprese che operano nel perimetro della legalità.
More solito,
non è dato sapere chi sono i disonesti,
PRIVACY ?????
lo schilometraggio è una vecchia pratica adottata dai rivenditori di auto.Sarebbe giusto conoscere tali rivenditori per starsene alla larga.
dovete fare i nomi dei concessionari,onesti e non ,solo così salvaguardate il consumatore altrimenti è solo fuffa
senza i nomi dei truffatori, si chiama giornalismo omertoso. Complimenti
diteci almeno chi sono i furbetti concessionari che hanno adottato questo sistema
Basta non fare l’errore che ho fatto io farla controllare da un meccanico personale per sapere un po’ su tutto chilometri ecc ecc
non serve sapere i nomi, oggi ci sono delle applicazioni per conoscere la storia dell’auto.
oggi con le app e le revisioni si può sapere il kilometraggio, restano fuori le auto di importazione,che vengono immatricolate e non vi è traccia antecedente da questa operazione.
Quindi più chi sono domandatevi chi potrebbero essere
Fatevi una domanda e datevi una risposta 🙎