Pubblicato il: 01/08/2014 alle 11:04
FOTO DI ETTORE GAROZZO E SILVIO ZAAMI
Il popolo nisseno è sceso in strada chiedendo un mondo migliore. Sono stati tanti coloro i quali che l'altra sera hanno partecipato al corteo per la pace in Palestina organizzato da Ornella Matraxia e Francesca Mugavero, “due libere cittadine” che attraverso Facebook hanno coinvolto tante persone di culture diverse. Ed è stato un bell'effetto – simbolico e d'occhio – la presenza della bandiera arcobaleno con impressa la scritta che sventolava dal balcone della sala gialla del Municipio.
Un drappo multicolore che ha aperto il corteo capeggiato dal sindaco Giovanni Ruvolo, che grazie al collegamento in streaming si è messo in contatto con la ricercatrice Rula Fattuh attualmente residente a Ramallah, in Cisgiordania.
Ed è stata lei a raccontare dall'altra capo del mondo le tribolazioni che sta vivendo la Palestina, gli scenari di guerra in Gaza e lo sterminio di morti, delle popolazione civile che sfugge ai conflitti e dei tantissimi bambini vittime incolpevoli di questo conflitto. Alla manifestazione hanno partecipato molti nisseni, ma anche le rappresentanze dei Cristiani ordotossi della chiesa d’Oriente, degli ebrei e di arabi, e perfino anche due palestinesi. Niente bandiere politiche a scanso di strumentalizzazioni, eccetto quelle arcobaleno che simboleggiano la pace.
Caltanissetta, in una silenziosa sera illuminata dalle fiaccole, ha gridato il proprio “no” alla guerra. Molto sentita la partecipazione della gente, un cammino condiviso che s'è registrato in altre poche città italiane. Anche stavolta i nisseni hanno scelto da che parte stare.