I carabinieri della stazione di Caltanissetta, in esecuzione di un'ordinanza del gip Santi Bologna, hanno arrestato e condotto in carcere un giovane di 30 anni, originario di Foggia ma residente nel capoluogo, per il reato di maltrattamenti in famiglia. A denunciare l'uomo è stata la compagna che ha raccontato ai carabinieri le violenze subite a partire dal 2019. Il trentenne oltre ad averla offesa e umiliata davanti alla figlia minorenne, l'avrebbe picchiata più volte con calci e pugni fino ad arrivare, in un'occasione, a fratturarle l'avambraccio. La donna, stanca delle continue violenze, si è rivolta ai carabinieri mostrando anche le foto dei lividi lasciati sul suo corpo dal compagno. Violenze che sono avvenute anche in presenza del padre della vittima il quale ha raccontato che una volta il giovane l'aveva presa per i capelli nonostante la ragazza tenesse in braccio la figlia. Sabato pomeriggio gli uomini dell'Arma hanno arrestato il giovane che è difeso dall'avvocato Potito Marucci del foro di Foggia.