Pubblicato il: 09/10/2013 alle 08:51
Attentato bis per un giovane operaio nisseno, che la notte scorsa ha subìto prima l'incendio di una Fiat Punto – che è riuscito a spostare in tempo prima che le fiamme la avvolgessero – e un'ora dopo gli attentatori hanno appiccato le fiamme alla sua motoape. E' successo a Caltanissetta, nel parcheggio privato di un condominio di via Colajanni dove abita il nisseno A. T., che intorno a mezzanotte s'è accorto che ignoti avevano tentato di incendiare la sua auto, ma ha evitato in extremis che il rogo la carbonizzasse interamente. Forse capendo di aver fallito la prima volta, gli attentatori un'ora dopo circa hanno deciso di tornare alla carica e concedere il bis, stavolta cospargendo di benzina la sua motoape parcheggiata accanto alla Punto. Immediatamente è stata allertata la sala operativa del 115 e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile che hanno ritrovato una bottiglia contenente liquido infiammabile vicino l'autocarro. Chiaro quindi che s'è trattato di un avvertimento. Le indagini dei carabinieri ora puntano ad accertare se v'è un collegamento tra il duplice rogo della notte scorsa e l'incendio della Opel Corsa appartenente alla cognata dell'uomo, avvenuto la notte prima in piazza Santa Flavia. Forse non proprio una coincidenza.