Rocambolesca rapina per le strade a Caltanissetta, la notte scorsa.In manette sono finiti due marocchini di 30 e 39 anni, Mohamed Hattam e Mohamed Youss, che sono stati catturati dai poliziotti della sezione Volanti dopo un concitato inseguimento partito da vial Conte Testasecca e conclusosi all’interno della Villa Cordova. La rapina è avvenuta a tarda notte – erano le tre – quando alla sala operativa del 113 è arrivata la richiesta di intervento da parte del titolare di un bar. Il testimone, infatti, ha riferito di aver inseguito due marocchini dopo che i due banditi avevano strappato lo zaino di una ragazza caduta dallo scooter mentre percorreva la via Consultorio Benintendi. A quel punto i poliziotti sono entrati all’interno della villa Cordova – dove Mohamed Hattam e Mohamed Youss si erano appena rifugiati, scavalcando la recinzione del giardino comunale.
Uno degli stranieri, alla vista dei poliziotti, ha cercato di scappare dalla villa, verso via Cavour. Ma il suo tentativo di fuga è durato poco perché ad attenderlo c’era un’altra Volante. Il marocchino nel tentativo di sfuggire agli agenti ha colpito questi ultimi con calci e pugni prima di essere ammanettato. L’altro straniero invece è stato scovato dagli agenti nascosto dal buio nella folta vegetazione della villa.
Entrambi gli arrestati sono stati condotti in Questura e, dopo essere stati identificati e fotosegnalati al gabinetto di Polizia Scientifica, sono stati tratti in arresto per i reati di rapina e resistenza, Mohamed Hattam, e del reato di resistenza, l'altro. Secondo quanto denunciato da uno dei testimoni Mohammed Hattam, aveva preso lo zaino della ragazza che era caduta a terra dopo l'incidente autonomo, mentre Mohamed Youss si sarebbe messo di traverso per consentire al complice di scappare, ostacolando il passaggio del barista. I due marocchini, su disposizione della Procura, adesso si trovano agli arresti domiciliari.