Pubblicato il: 15/09/2014 alle 08:19
Non c'è pace per il parco Robinson di Caltanissetta, un polmone verde lasciato da anni in abbandono e soltanto da qualche tempo tornato a pulsare grazie all'azione dell'associazione Birbalandia che lo ha valorizzato, restituendolo alla fruizione dei più piccoli. La scorsa notte a violare il recinto del giardino pubblico è stato un diciassettenne nisseno che ha tentato di irrompere nel chiosco per rubare l'incasso. Ma il minorenne è stato scoperto e denunciato dalla Polizia, che intorno all'una sono intervenuti in via Tenente Bennardo dopo che alla sala operativa del 113 era stata segnalata la presenza di un giovane sospetto.
E in effetti la Volante s'è accorta che un ragazzo, dopo aver scavalcato la recinzione, si sbarazzava di un oggetto lanciandolo lontano tentando di allontanarsi dal parco nascondendosi dietro i pilastri del palazzo prospiciente.
Bloccato l’individuo, gli agenti lo identificavano per un giovane nisseno, con numerosi precedenti di polizia per furto aggravato in abitazione, ricettazione di oggetti rubati, porto di armi e oggetti atti a offendere, attualmente sottoposto alla misura cautelare del divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 23.00 alle ore 07.00, emessa dal Tribunale per i minorenni di Caltanissetta il 20 marzo di un anno fa. I poliziotti rinvenivano e recuperavano un arnese metallico da scasso nel punto il cui il ragazzo lo aveva gettato. Dopo aver effettuato un sopralluogo nel parco – sospettando che potesse aver commesso un raid – hanno accertato che era stata scassinata a porta del chiosco adibito a bar e quella del chiosco adibita a ripostiglio del custode, alle quali erano stati divelti i lucchetti. Il custode del parco accertava che, nonostante i danneggiamenti dei lucchetti, e la forzatura della cassa, il giovane non aveva avuto il tempo di asportare nulla. Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica che ha eeseguito i rilievi e in mattinata visioneranno le telecamere di sicurezza installate all’interno del parco dai gestori. A carico del ragazzo è scattata invece la denuncia alla Procura per i Minorenni per con l'accusa di tentato furto, danneggiamento, porto di oggetti atti allo scasso e violazione degli obblighi inerenti alle misure cautelari. Il ragazzo è stato riaffidato ai genitori.