Sarà messa alla prova attraverso lo svolgimento di lavori socialmente utili la minorenne che un anno fa insieme al fidanzato aveva aggredito e rapinato un'anziana e il figlio. La richiesta avanzata dall'avvocato Dino Milazzo è stata accolta dal giudice Antonina Sabatino e, qualora il percorso di messa alla prova dovesse essere svolto con impegno e serietà, la giovane potrebbe vedere azzerato il processo a suo carico. Per la stessa vicenda è stato già condannato in via definitiva a 2 anni e 6 mesi il fidanzato della ragazza, Mattia Dario Castore 22 anni che aveva confessato tutto. L'anziana aggredita in via Pampillonia la scorsa primavera fu colpita alla nuca e strattonata dai due fidanzati riportando un vasto ematoma e la frattura dell'osso occipitale del cranio. Pochi giorni dopo i due incontrarono nuovamente la donna, questa volta in via Redentore, in compagnia del figlio e partì una nuova aggressione a calci e pugni. Ancora una volta l'anziana riportò un trauma cranico e il figlio la frattura di una costola.